I
legge
Descrive le forme delle orbite che i pianeti percorrono intorno il sole. Le orbite sono
ellittiche e il sole occupa uno dei due fuochi. Nel percorso orbitale ogni pianeta giunge
al punto di minima distanza dal sole, il perielio , e al punto di massima distanza,
lafelio. Essi sono congiunti dalla linea degli Apsidi che coincide con lasse
maggiore dellellisse.
II legge
Riguarda la velocità con cui ciascun pianeta percorre la propria orbita: spazi uguali in
tempi uguali. La velocità è massima quando è in perielio, minima quando è in afelio.
Il pianeta rimane nella sua orbita e non cade sul sole perché è in movimento. La forza
di attrazione solare e le forze dovute alla velocità del pianeta si bilanciano. Quando
diminuisce la distanza del sole, la forza di attrazione aumenta e anche la velocità del
pianeta.
III legge
Mette in relazione la velocità di rivoluzione di ciascun pianeta con la sua distanza dal
sole. La velocità lineare dei pianeti decresce con la distanza dal sole. Pertanto
Mercurio è il pianeta più veloce nel suo moto di rivoluzione, Plutone il più lento. |