AAP: acronimo per "anomalous aerial phenomena", fenomeni
aerei anomali, variante di quella UFO.
Abduction: letteralmente, in inglese, "rapimento". Il
termine indica i casi di presunto sequestro di testimoni da parte degli
"occupanti" degli UFO, particolarmente studiati da Budd Hopkins e John
Mack.
Adamski, George: astrofilo misticheggiante polacco-americano,
capostipite dei "contattisti".
Agenti del discredito: personaggi utilizzati per screditare l'ufologia
ed il fenomeno in generale, a scapito dei testimoni e con la strumentalizzazione
di individui divenuti noti e poi ridicolizzati di fronte al pubblico.
Airships: letteralmente "aeronavi". Misteriosi corpi volanti
segnalati dalla stampa statunitense nel 1896/97.
APRO: "Aerial Phenomena Research Organisation" creato e
diretto fin dal 1952 in USA da Coral e Jim Lorenzen. Primo centro di studio
civile americano sugli UFO, scomparso dopo 36 anni di attività.
Archeologia spaziale: l'insieme degli enigmi archeologici
apparentemente ricollegabili a presunte presenze extraterrestri nel passato. E'
più corretto del termine "paleoastronautica".
Arnold, Kenneth: il protagonista della prima segnalazione degli UFO
riportata ufficialmente come tale dalla stampa USA nel 1947.
Torna all'inizio
BUFORA: sigla per "British UFO Research Association",
principale organismo ufologico inglese.
BVM: acronimo per "Blessed Virgin Mary" (Beata Vergine Maria),
indicante i fenomeni riferiti alle apparizioni di carattere "mariano"
intese quali casi particolari di "entità animate" ovvero CE3.
CE3: sigla per Close Encounter of the Thitd kind (incontro ravvicinato
del terzo tipo), desunta dalla "classificazione Hynek" e italianizzata
in "IR3".
CISU: Centro Italiano Studi Ufologici.
Clipeologia: studio delle tradizioni mitologiche e storiche
ricollegabili alla presenza di UFO nel passato (dal termine "clypei
ardentes", scudi infuocati, usato da vari scrittori latini per descrivere
eventi di tipo UFO).
CNES: Centro Nazionale Studi Spaziali di Parigi.
Comitato per l'uso pacifico dello spazio: ente dell'ONU presso cui,
nel 1978, è stata costituita una commissione internazionale di cinque esperti
per lo studio del fenomeno UFO. Ne erano componenti l'astrofisico Hynek,
l'astronomo e matematico Vallée, lo psicologo Saunders, l'astronauta Cooper e
il fisico Poher.
Condon, Edward: fisico americano, direttore della commissione
governativa statunitense sugli UFO operante alla fine degli anni Settanta su
incarico dell'USAF. Le conclusioni negative del cosiddetto "Rapporto Condon",
in contrasto con l'alta percentuale di casi inspiegati in esso contenuti, furono
indicate come una ulteriore manifestazione della "congiura del
silenzio" e come miranti a tranquillizzare l'opinione pubblica degli USA.
E' al fisico J. McDonald, al "principal investigator" della
Commissione Condon D. Saunders e al NICAP che va il merito di aver invalidato le
conclusioni del controverso "Rapporto".
Congiura del silenzio: atteggiamento generalizzato delle autorità,
motivato da ragioni di ordine pubblico, mirante a minimizzare, ignorare o
screditare le notizie di segnalazioni di UFO a causa di imprevedibili
conseguenze psico-sociologiche che l'ammissione della realtà di un fenomeno
sconosciuto e incontrollabile potrebbe avere sulle masse: panico, isterismo,
crisi di identità, anomia.
Contattisti: i soggetti che si dicono in contatto continuato con
presunte creature extraterrestri, direttamente o a mezzo di percezione
extra-sensoriale. Essi manifestano atteggiamenti di vero e proprio "cultismo"
dalle tinte millenaristico-apocalittiche, senza però produrre prove concrete
delle loro affermazioni.
Cover up: in inglese, attività di copertura,
"insabbiamento".
Crop circles: i misteriosi "cerchi nel grano", tracce di
ignota origine e natura, inizialmente segnalate in Inghilterra, da taluni
riferite al fenomeno UFO.
Cufos: sigla per "Center for UFO Studies"; è il centro
fondato a Chicago da Hynek e oggi a lui intitolato (JAH/CUFOS).
Cultismo: atteggiamento che trasforma l'interesse per il problema in
vera e propria "ufolatria": gli UFO e i loro presunti occupanti
ridotti ad una sorta di culto irrazionale e millenaristico di "salvezza
dall'alto" imperniato sulla figura carismatica del "contattista".
Gli "occupanti" sono visti come una sorta di "deux ex
machina".
CUN: Centro Ufologico Nazionale, ente italiano per lo studio degli
UFO. Operante da 30 anni, ha rapporti di collaborazione con il Ministero della
Difesa. Alla sua attività si sono rifatte, in sede politica, le interrogazioni
parlamentari rivolte al Governo da vari deputati.
Debunking: letteralmente, in inglese, "discredito". La
soluzione indicata dalla CIA (il servizio segreto USA) nel 1953 per evitare
nell'opinione pubblica un ulteriore sviluppo dell'inquietudine indotta dalle
continue apparizioni UFO.
Dischi Volanti: nomignolo popolare degli UFO in uso negli anni
Cinquanta e Sessanta.
EBE: sigla per "entità biologiche extra terrestri".
Entità animate: gli "occupanti" degli UFO secondo la
terminologia di Hynek.
Esobiologia: la moderna branca della biologia che studia le
possibilità di vita fuori dalla Terra.
Esogamia: letteralmente, "unione biologica con esseri
extraterrestri"; il termine indica i presunti casi, da quello Villas Boas
in poi, implicanti supposti rapporti sessuali fra soggetti umani e
"occupanti".
ETH: sigla per "Extra-Terrestrial Hypothesis", ipotesi
extraterrestre.
Extraterrestre, Ipotesi: tuttora molto seguita, i suoi limiti
potrebbero essere superati dall'ipotesi "parafisica".
Flap: termine indicante il clima di tensione indotto dal
"crescendo" di una "ondata".
FOIA: sigla per "Freedom for Information Act", la legge USA
sulla Libertà di Inormazione grazie alla quale molti documenti ufficiali sugli
UFO sono stati classificati e resi disponibili.
Foo-Fighters: in slang, "caccia infuocati" il termine indica
corpi volanti sconosciuti segnalati dai piloti alleati, tedeschi e giapponesi
negli ultimi mesi del secondo conflitto mondiale.
Fort, Charles: ricercatore statunitense e ufologo ante litteram
riunì, fra le due Guerre Mondiali, nel suo "libro dei dannati" un
insieme di segnalazioni e di manifestazioni inesplicabili, molte delle quali
ricollegabili al problema, del cui studio è oggi considerato il "padre
spirituale".
FSR: sigla della Flying Saucer Review britannica, una delle più
prestigiose pubblicazioni ufologiche mondiali.
FUFOR: sigla per "Fund for Ufo Research", il fondo
scientifico americano per la ricerca sugli UFO.
GEPAN: acronimo per "Groupement d'Etude des Phénomènes
Aerospatiaux Non-identifiés", cioè "Gruppo Studi Fenomeni
Aerospaziali Non Identificati". E' la sigla indicante l'ente governativo
francese per lo studio degli UFO, costituito nel 1977 nell'ambito del CNES
(Centro Nazionale Studi Spaziali); oggi è divenuto SEPRA. Lo hanno diretto il
fisico Claude Pohek; il dottor Alain Esterle e oggi l'ingegner Jean Jaques
Velasco. Ha sede a Tolosa.
Grande Gioco: l'insieme dei, talvolta contraddittori, dinamismi
innescati nei confronti delle masse, attraverso operazioni di intelligence più
o meno palesi, dalle Grandi Potenze di fronte al problema degli UFO, allo scopo
di evitare il collasso socio-culturale globale attraverso un graduale
condizionamento occulto del pubblico mondiale atto ad eliminare nel lungo
periodo i rischi dell'impatto del contatto fra l'umanità e le civiltà
extraterrestri.
House of Lords UFO Study Group: commissione parlamentare permanente
per lo studio degli UFO costituita nel 1979 presso la Camera dei Lord,
presieduta dal Conte di Clancarty (Brinsley Le Poer Trench, scomparso nel 1995).
HRMS: sigla per "High Resolution Microwave Survey"
(Rilevamento di Micro-onde ad Alta Risoluzione), sostitutiva della precedente
SETI.
Hynek, Joseph Allen: astrofisico americano di origine cecoslovacca,
per oltre vent'anni consulente del Project Blue Book. Negli anni '60 si
dissociò dalla politica del debunkink dell'USAF e dette origine al
"Collegio Invisibile", un gruppo di scienziati di vari paesi mirante a
studiare gli UFO al di fuori di pressioni politico-militari. Autore della
"classificazione Hynek" e massima autorità mondiale sugli UFO, ha
fondato negli USA il Center for UFO Studies. E' morto nel 1986.
Impianti da UFO: supposti corpi artificiali miniaturizzati riscontrati
nel cranio di soggetti vittime di "abduction".
Ipnosi regressiva: tecnica ipnotica sovente utilizzata nella
ricostruzione dei casi di "abduction".
Jessup, Morris: scienziato e saggista americano, instancabile
divulgatore ufologico negli anni '50. Il suo apparente suicidio suscitò molti
interrogativi.
Keel, John: fautore con Vallée della ipotesi parafisica in ufologia.
KGB: acronimo per "Komitet Gosudarstvennoi Bezopasnosti"
(Comitato per la Sicurezza dello Stato). E' il Servizio Segreto Sovietico, oggi
ribatezzato FBS (Servizi di Sicurezza Federale).
LDNL: sigla per Lumières Dans La Nuit, la migliore pubblicazione
ufologica francese.
Lorenzon, Coral e Jim: fondatori e dirigenti dell'APRO.
Mantell, Thomas: capitano pilota dell'USAF, morto in circostanze
oscure mentre inseguiva un UFO nel cielo diurno del Kentucky su ordine del
proprio comando (1948). Non fu che il primo incidente del genere, che
denoterebbe ostilità degli UFO.
Mars Mission: team scientifico USA composta da ex ricercatori NASA,
impegnati nell'analisi di tracce di presunte attività extraterrestri su Marte e
altri corpi celesti. Ne è portavoce Richard Hoagland.
Mc Donald, James E.: fisico atmosferico dell'Università dell'Arizona,
battagliero oppositore della "congiura del silenzio". E' morto
apparentemente suicida nel 1971 come il suo collega e predecessore Morris K.
Jessup.
MIB: sigla di Men In Black, uomini in nero. Indica i presunti
personaggi (probabilmente esponenti dei servizi segreti) che più volte
avrebbero indotto al silenzio ricercatori privati nel quadro della
"congiura del silenzio". Il termine deriva dagli impermeabili scuri
sovente indossati dai misteriosi MIB.
Mimesi celeste: la supposta tendenza degli UFO a manifestarsi talvolta
in concomitanza di fenomeni astronomici (sciami meteorici) per
"mascherare" la loro presenza.
Missing Time: espressione traducibile con "tempo mancante" e
riferita al "vuoto temporale" riscontrato nella memoria di soggetti
protagonisti di episodi di "abduction", probabilmente causato da un
fenomeno di rimozione inconscia dell'evento traumatico.
MUFON: il "Mutual UFO Network" diretto da Walter Andrus.
Operante in collegamento con il CUFOS, è il centro di studi più accreditato in
USA per gli UFO.
Mutilazioni animali misteriose: "Mysterious Animal Mutilations"
(M.A.M.) da ritenersi di origine ufologica secondo Linda Howe, massima autorità
sul tema.
NASA: l'Ente Spaziale degli USA. Nel 1977 rispose negativamente
all'invito del Presidente J. Carter ad occuparsi degli UFO.
NATO: sigla (in francese OTAN) indicante l'Organizzazione del Trattato
del Nord-atlantico costituita a carattere difensivo (in funzione principalmente
anti-URSS) nel dopoguerra. Varie fonti e circostanze indicano che l'alleanza si
sarebbe occupata e si occupi degli UFO, operando quale collettore di
informazioni per gli USA, in Europa e in Canada.
NICAP: sigla per "National Investigation on Aerial Phenomena"
di Washington (oggi cessato).
NORAD: il sistema di "Difesa Aerospaziale del Nord America"
statunitense, composto da una maglia radar atta a individuare qualunque velivolo
o missile in avvicinamento agli USA, e conseguentemente pure gli UFO.
Occupanti: le "entità animate" della classificazione Hynek.
Ondata: tipica delle manifestazioni ufologiche, è la tendenza alla
concentrazione delle segnalazioni in un ambito spazio-temporale ben definito. E'
caratterizzata da un "crescendo" e meno frequentemente da un
"diminuendo".
Ortotenia: dal greco "orthotenos", disposto in linea retta.
Con tale termine si indica l'apparente tendenza dei fenomeni UFO a manifestarsi,
nel corso di un'"ondata", lungo "corridoi" rettilinei e
quindi secondo un assetto intelligente e preordinato di carattere ricognitivo.
La scoperta si deve all'ingegner Aimé Michel, dallo studio della casistica
francese del 1954.
Paleoastronautica: lo studio di possibili attività astronautiche nel
passato.
Parafisica, Ipotesi: secondo essa gli UFO avrebbero origine da un
mondo "parallelo" attraverso "soglie" spazio-temporali su
altre dimensioni della realtà.
Poher, Claude: ex Direttore della Divisione Razzi e Sonde del Centro
Nazionale Studi Spaziali di Parigi (CNES). Ha lavorato su una serie di dossier
accuratamente scelti ricavando dati che sintetizzano, almeno in parte, gli
avvistamenti ufologici. Fino al 1978 è stato direttore del GEPAN.
Project Blue Book: "Progetto Libro Blu". L'ufficio
investigativo sugli UFO dell'USAF, operante fino a tutto il 1969. Sostituì i
precedenti "Project Sign", "Project Grudge" e "Project
Twinkle".
Project Magnot: gruppo di studio governativo costituito nel 1950 dal
Ministero dei Trasporti del Canada e diretto da Wilbert H. Smith. Il progetto,
che studiava in particolare gli aspetti e le proprietà
elettromagnetico-gravitazionali del fenomeno UFO, fu chiuso nel 1954. Smith
propendeva chiaramente per la ETH.
Project Second Storey: progetto governativo canadese varato nel 1952
per investigare il fenomeno UFO. Appoggiatosi nel 1965 all'Air Defense Command,
dal 1969 tutti i dati furono trasferiti al Consiglio Nazionale delle Ricerche
canadesi che archivia ogni eventuale rapporto senza investigarlo.
Roswell: località del New Mexico (USA), sede di una base aeronautica,
in prossimità della quale, nel luglio del 1947, si sarebbe avuto il primo
UFO-crash. Inizialmente accantonato dopo le successive smentite dei militari
intervenuti (seguite ad iniziali ammissioni sulla effettiva caduta di un
"disco volante"), il caso si sta dimostrando oggi sempre più
attendibile.
RPV: sigla per "Remotely Piloted Vehicles", veicoli aerei
pilotati a distanza. Si riferisce agli ordigni teleguidati (e solitamente
miniaturizzati) utilizzati a fini spionistici per la rilevazione aerea delle
Grandi Potenze, aventi caratteristiche ben dissimili da quelle degli UFO.
Ruppelt, Edward: fu il responsabile del "Project Blue Book"
fino al 1953. Il suo volume "rapporto sugli UFO" è un classico del
suo genere.
Saunders, David: "Principal Investigator" della Commissione
Condon e autore del "Contro-Rapporto Condon" dal titolo "UFO's?
Yes!".
SEPRA: (Service d'Expertise des Phènoménes de Rentrée Atmosferique)
ha sostituito nel 1989 il GEPAN.
SETI: acronimo per "Search for Extraterrestrial
Intelligence", il progetto scientifico internazionale per la ricerca
radioastronomica di civiltà extraterrestri, ribatezzato HRMS nel 1953.
Shock culturale: le condizioni di anomia diffusa (crollo di norme e
valori di riferimento) indotta dall'"impatto del contatto" fra culture
diverse in una civiltà inferiore.
SIOS: il Servizio Informazioni Operativo e Situazione Interna dello
Stato Maggiore Difesa italiano. Si occupa delle indagini militari sugli UFO,
coordinate dal secondo Reparto dello Stato Maggiore dell'Aeronautica presso lo
Stato Maggiore della Difesa.
SOBEPS: acronimo per "Société Belge d'Etude des Phénomènes
Spatiaux", l'ente di ricerca privato sugli UFO più importante del Belgio.
Teleportation: fenomeno di trasporto a distanza di uomini e mezzi,
associato a manifestazioni ufologiche e talvolta casi di "abduction".
E assimilabile all'acronimo ITF (Instant Trans-ference).
Terrestre, Ipotesi: ormai accantonata, ha avuto un documentato
sostenitore in Renato Vesco. E' stata riproposta da M. Coppetti in
rapporto agli RPV.
UAP: acronimo per "Unindentified Aerial Phenomena", fenomeni
aerei non identificati, sigla affine a quella UFO.
UFOCAT: catalogo computerizzato delle più attendibili segnalazioni,
realizzato dal prof. Saunders, già membro della Commissione Condon. Oggi, dopo
la sua cessione al CUFOS del prof. Hynek, l'UFOCAT comprende oltre centomila
casi da tutto il mondo.
UFO-crash: in inglese, "caduta" di un UFO per avaria. Il
primo a porre il problema fu nel 1950 il giornalista americano Frank Scully.
Umanoidi: termine con cui si sono talvolta voluti indicare, per la
loro apparente somiglianza morfologica all'uomo, le "entità animate"
segnalate nei "casi" di "incontri ravvicinati del terzo
tipo".
USAF: acronimo per "United States Air Force", l'Aeronautica
Militare degli USA.
USO: sigla per "Unidentified Submerged Objects", oggetti
sottomarini non identificati, indicanti le manifestazioni ufologiche associate
all'idrosfera (splash-down o decollo dall'acqua di un UFO).
Vallée, Jacques: astronomo e matematico franco-americano, primo a
suggerire l'ipotesi "parafisica".
Vimana: carri aerei della mitologia indo-ariana, assimilabili agli
odierni UFO.
Xenologia: lo studio delle manifestazioni extraterrestri intelligenti
in rapporto all'uomo.