Renzo Kayak 

seguito 8 di 11, Il retrieval Kayak

 

Lezione N° 18
1)    Sistemare il telaio portante capovolto sui cavalletti e posare le costolature che, tagliate alla giusta misura, devono entrare nei rispettivi incastri senza forzare. Durante la curvatura delle costolature è facile doverne scartare una certa percentuale che dipende dal tipo di legno, dal sistema utilizzato e dalla vostra perizia che all'inizio richiede un certo rodaggio. Prevedere una scorta di legname di un terzo fino ad un mezzo per questi scarti.

2)    Presentare la chiglia sulle costolature e controllare se ci sono dei disallineamenti da correggere.

3)    Curvare la parte prodiera della chiglia con uno dei seguenti modi:

a) Indebolirla con dei tagli alternati che ne riducano lo spessore, metterla in forma aggiungendo colla nelle fessure dei tagli.  Prima indicazione N° 5 di fig. 7.

b) Fare uno o due tagli paralleli lungo lo spessore del tratto da curvare, inserire nelle zone tagliate strisce di legno di ugual spessore. spalmate di colla.  Seconda indicazione N° 5 di fig. 7. Mettere e tenere in forma fino a presa avvenuta.

4)    Posare la chiglia perfettamente in asse. Tenere presente che la chiglia deve essere rastremata (meno larga) a prua ed a poppa. E' bene fissare provvisoriamente la chiglia con delle legature, spinare le costole sui longheroni e procedere poi alla legatura della chiglia secondo le indicazioni sulla figura N° 5.

5)    Posare i correnti di chiglia che si legano nello stesso modo ed infine legare gli altri correnti. Se non si vogliono vedere le legature della chiglia e dei due correnti adiacenti fare, sulla chiglia e sui correnti, una canalina tra i fori di contenimento della legatura.

6)  Avvolgere con del tessuto leggero (lenzuolo o tovaglia) la prua e la poppa e verificare se i correnti necessitano di aggiustaggi. Se spuntano troppo devono essere rettificati smussandoli o legando tra di loro i correnti opposti per avvicinarli all'asse longitudinale del kayak e far assumere al rivestimento un andamento regolare che soddisfa l'occhio.

7)   Ritoccare le parti che si sono sverniciate a  a causa degli interventi riparatori o pitturare il tutto se non l'avete ancora fatto. Meglio dare tante mani sottili (diluite) che poche spesse.

8)   Si possono scegliere diversi tipi di pitture o vernici, quello che è importante è la protezione.

(vedere la figura N° 7 al seguito 9 di 11)

Il telaio dopo la legatura e la verniciatura

continue previous page home page