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8
Marzo 2001
Inizio
intervento del CEU presso Sezione Alta Sicurezza (AS)
E'
iniziato l'intervento del CEU presso il braccio g 12 sezione Alta
Sicurezza del Carcere di Rebibbia. Alessio è stato accompagnato
dal Direttore Di Rienzo e dalla Vicedirettrice Cersozimo. Gli agenti
di custodia sono stati molto gentili.
I detenuti, una quindicina d'iscritti al circolo CEU Giano Legambiente,
quasi non credevano ai loro occhi. Finalmente andavamo anche da
loro. E' un anno che aspettavano di poter iniziare alcune attività,
come le tante già avviate presso il grosso del circolo Giano che
è distribuito tra G8 G9 G11.
Se si parlasse con i loro fascicoli giudiziari, si dovrebbe chiudere
gli occhi ed andare via. Invece noi abbiamo parlato tra persone
umane. Sono rimasto sorpreso dalla sincera espressione di gioia
per vederci lì per la prima volta. Era un sogno realizzato. Gli
abbiamo portato le magliette e gli adesivi di Legambiente. Ho affermato
che in quanto centro di ecologia umana cerchiamo un buon rapporto
con l'ambiente naturale e un buon rapporto con le persone tra persone.
Erano molto d'accordo. Ma mi hanno precisato: l'ambiente qui non
c'è! Come si farà? Intanto abbiamo ottenuto che possano accedere
ad un pezzo di terra giù nel cortile ed avviare qualche lavorazione:
giardino, coltivazioni. Fernando che conosceva l'attività del circolo
Giano nei reparti "comuni" ha chiesto al Direttore la possibilità
di fare anche loro il conferimento dei rifiuti differenziati con
sacchetti, anche per avviarli alla raccolta per il compostaggio
(Vedi progetto Rebbycompost). Subito accordato. Da ieri sembra che
tante cose impossibili siano diventate possibili.
Quando gli ho riferito che con alcuni soci di Giano del G8 stiamo
ottenendo i primi trasferimenti a lavoro esterno (Art. 21 e semilibertà)
Si sono messi a ridere di cuore. Loro, buon per noi, non hanno questo
problema: devono stare lì dentro per decine di anni. Sarà quello
spazietto di piccola biblioteca il mondo della loro vita futura
per un bel pezzo. Mi si è stretto il cuore che volevo andare via...
Per loro, mi hanno detto, il problema è "come sfangare la ripetizione
infinita di una stessa noiosissima giornata di m......".
Ho promesso impegno e attività, e speriamo di reggere alla promessa.
Ho detto che per noi tutti AS non deve più significare Alta Sicurezza
ma stare All'A.lteza della S.ituazione! Risa.
Applausi, Abbracci. Sono proprio di carne e di sangue come noi "liberi".
(Uno di loro, grosso, ha il sorriso più bello di quello di Berlusconi!).
Intanto faremo una riunione al mese. Hanno scelto un coordinatore
interno ed un segretario che si rapporterà (per iscritto!) con gli
altri soci detenuti "comuni" del piano di sotto... Poi vedremo di
fare anche a loro il Training autogeno ed altre cose così.
La Direzione si è presentata ieri molto "aperturista", pur nel rispetto
della differenziazione dei circuiti carcerari interni imposti dalla
Legge. Stanotte ho dormito molto poco! (AC. 09.03.01) Per il file
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