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L’Istituto
di Idrobiologia e Acquacoltura "Gustavo Brunelli" è stato fondato nel 1978
dall’"Azienda Vallicola del Lago di Paola" e dall’Unione Mutua dei
Lavoratori del Lago di Sabaudia per promuovere, gestire e diffondere studi e
ricerche nei settori della idrobiologia, delle scienze alieutiche e della
acquacoltura. Grazie
alla sua posizione sulle rive del lago di Sabaudia, uno del laghi costieri del
Lazio meridionale appartenente alle aree umide protette dalla convenzione di
Ramsar agreement, ed alla sua esperienza ventennale, l’Istituto Brunelli è
divenuto uno dei punti focali per le ricerche scientifiche suelle acque marine e
salmastre nella regione tirrenica. Presidente
dell’Istituto è il dr. Claudio Costa; l’attività di ricerca è svolta
da un gruppo di otto biologi, un naturalista e due ingegneri, di cui tre persone
a tempo pieno; a questi si aggiungono professionisti ed esperti associati.
Inoltre è prevista la possibilità di accogliere studiosi ospiti. Il
personale ricercatore ha a disposizione un laboratorio biologico dotato di
idonea strumentazione, una stanza per la produzione di fito- e zooplancton, uno
schiuditoio sperimentale di 250 m² con acque termocontrollate, ed una
biblioteca ben fornita di libri e con le principali riviste nazionali ed
internazionali del settore. Attrezzature per la pesca ed una barca da 6 m
sono disponibili per gli studi di campo. Tra
le sue attività, l’Istituto pubblica, col contributo della Camera di
Commercio di Latina, una rivista scientifica dotata di referee, i "Quaderni
dell'Istituto Brunelli", che è diffusa in 2000 copie e scambiata con
altre istituzioni italiane e straniere. Il giornale tratta non solo ricerche
interne, ma è aperto all’intera comunità scientifica e tecnica che opera nel
settore acquatico. L’Istituto è organizzato per sviluppare progetti, studi e ricerche sulla pesca, l’acquacoltura e l’ecologia dell’ambiente marino e salmastro, ed ha una specifica competenza per la didattica e la divulgazione, sia in Italia che all’estero.
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