Cortinarius orellanus
Da "Bixia orellana" = erba che secerne un liquido giallo-arancio. Per il suo colore.
Cappello: 3-8.5 cm., dapprincipio quasi emisferico poi aperto con umbone appena accennato, carnoso solo al centro umbonato, nel restante caratteristica- mente a carne molto sottile; finemente ricoperto da squame quasi granuliformi; rosso-arancio o brunastro-fulvo con tonalità rosse, qualche volta anche più scuro; margine sottile, dapprincipio involuto poi aperto, piuttosto ondulato, spesso con spaccature. Asciutto.
Lamelle: spaziate, mediamente larghe, piuttosto grosse, arrotondate o leggermente decorrenti al gambo; da zafferano a rosso ruggine.
Gambo: 4-8x0,5-1,2 cm, sodo, pieno, quasi cilindrico, leggermente attenuato alla base, giallo poi giallo-ruggine, liscio, finemente fibrinoso. Cortina gialla, chiara, evanescente.
Carne: da gialla a fulva; ruggine sotto la cuticola del cappello. Odore leggero di radice. Sapore dolciastro (assaggiare ed espellere il tutto).
Habitat: nelle foreste di latifoglie, raramente di aghifoglie, in terreno sabbioso, siliceo. Raro in Italia. Agosto-ottobre.
Grado di tossicità: VELENOSO MORTALE provoca sindrome citotossica a lunga incubazione, soprattutto a carico dei reni.
OSSERVAZIONI: È un fungo la cui tossicità ad esito mortale è stata accertata molto recentemente dopo un avvelenamento massiccio in Polonia. I suoi effetti si manifestano anche dopo 3-14 giorni di incubazione.