Flora

 

Un territorio così vario ha permesso la formazione di diversi microclimi che hanno saputo conservare nei secoli un'estrema eterogeneità del manto vegetale che non sfugge anche agli occhi del visitatore più distratto. Il patrimonio boschivo del Montiferru è caratterizzato in gran parte dal leccio, che dalla zona costiera si diffonde soprattutto lungo il versante nord occidentale del monte, ma anche dalla roverella che troviamo invece nel versante nord- orientale. Altri alberi degni di nota sono l'acero minore, e l'agrifoglio diffuso nelle zone più in ombra del monte, ma anche la quercia da sughero e l'olivastro che troviamo nel versante orientale e meridionale del massiccio e il tasso riscontrabile in modo particolare nei pressi di Santu Lussurgiu. Non bisogna inoltre dimenticare la straordinaria macchia mediterranea con piante come il cisto, la lavanda, il corbezzolo, l'erica, il biancospino e alcune specie medicinali come malva, sambuco, belladonna, stramonio, scilla, che assieme ad alcune specie aromatiche come il timo, l'elicriso, la lavanda, la ginestra e la rosa canina, e ai cespugli di peonie e orchidee spontanee formano un'armonia di colori e di profumi che difficilmente possono venire dimenticate.

 

 

 

Fauna

 

Nel Montiferru, ma il fenomeno può essere esteso a tutta la Sardegna, sono presenti specie faunistiche con tratti caratteristici singolari che le contraddistinguono dal resto dell'Italia. Possiamo quindi ammirare animali come il muflone ormai in via di estinzione,il cervo sardo, la volpe dalla lunga coda,la donnola, il gatto selvatico un tempo molto diffuso ma ormai ridotto a pochissimi esemplari, la lepre sarda che si avvia a divenire specie protetta. Tra i volatili troviamo lo splendido grifone reintrodotto nel Montiferru con 25 esemplari e la pernice sarda, la cui peculiarità consiste nel prediligere gli spostamenti sul terreno piuttosto che il volo. Non vanno tralasciati la ghiandaia dal variopinto piumaggio, il gruccione, il picchio rosso, l'upupa dalla cresta gialla a ventaglio. Resta sovrano incontrastato del Montiferru il cinghiale, di taglia più piccola rispetto a quello presente nel resto d'Italia, questo animale è solito muoversi nella macchia mediterranea in piccoli gruppi.