FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS

COMITATO REGIONALE TOSCANO

GIOCO CON CORDA ROTTA DELLA RACCHETTA

Un giocatore non può iniziare un punto con corda della racchetta rotta.

Se un giocatore rompe una corda durante il corso del gioco, egli deve completare il punto

Se il ricevitore rompe una corda nel rispondere al primo servizio chiamato "let" dall'arbitro, egli deve cambiare immediatamente la racchetta.

Se il ricevitore rompe una corda nel rispondere ad un primo servizio chiamato "out", egli può scegliere di cambiare immeditamente la racchetta, nel qual caso al servitore sarà permesso un altro primo servizio, o può scegliere di finire il punto con la corda rotta, nel qual caso il servitore avrà a disposizione solo il secondo servizio.

CAMBIO DELLE SCARPE - CALZINI BAGNATI

Se richiesto all'inizio di un cambio campo, al giocatore sarà permesso un ragionevole extra-time durante il cambio di campo per la sostituzione delle scarpe/calzini, purchè scarpe e calzini da ricambio siano pronti in campo.

OCCHIALI O LENTI A CONTATTO

Se un giocatore porta occhiali o lenti a contatto all'inizio dell'incontro, questi sono considerati necessario equipaggiamento ed al giocatore, perciò, sarà concesso un ragionevole tempo se le lenti o gli occhiali subiscono un danneggiamento (es.: lenti sporche od occhiali rotti)

RISPOSTA AL QUESITO SULL'IMPIEGO DELL'U.12 NEI CAMPIONATI A SQUADRE

L'art. 15 Rcs - Comma 1 recita: ciascun tesserato può partecipare, nel corso dell'annata sportiva, a non più di due campionati a squadre. Il campionato degli affiliati ed un solo campionato di settore di età.

Art. 18 Rcs - Requisiti per l'ammissione della squadra: Comma 2 - Per il Campionato degli Affiliati, nella serie B2 e serie C, in formazione deve essere inserito obbligatoriamente un giocatore under 14-16-18. Si precisa, pertanto, che l'under 12, se inserito in formazione come giocatore qualsiasi, può e deve essere accettato, come recita l'rt. 15 Rcs.

CAMPIONATI A SQUADRE: OPERAZIONI PRELIMINARI IN ASSENZA DEL GIUDICE ARBITRO

In deroga all'art. 51 RCS, in assenza del Giudice Arbitro, un capitano, se lo richiede, ha il diritto e, il capitano della squadra avversaria il dovere, di far visionare le tessere dei componenti la squadra avversaria comprensiva quella del capitano stesso.

Nel caso in cui un giocatore è sprovvisto, il capitano dovrà compilare una dichiarazione liberatoria ove attesti che, il giocatore, per il quale non è in grado di esibire la tessera agonistica, risulti regolarmente tesserato per l'affiliato che rappresenta.

Non dovrà essere versata la tassa sub-judice prevista dall'art. 51 RCS, ma la dichiarazione liberatoria, oltre ad essere menzionata sul modulo 211, dovrà essere allegata allo stesso modulo e inviata al CRT assieme alle formazioni.

Nel caso in cui in sede di verifica e controllo, risultasse che il giocatore sprovvisto di tessera non fosse effettivamente tesserato, sarà data la perdita dell'incontro intersociale con il massimo punteggio consentito ed il capitano sarà deferito al Procuratore Federale per illecito sportivo.

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