Doppio allenamento
frazionato (double split routine) |
Questa tecnica
permette di effettuare sedute di minore durata quindi più intense. una
doppia split-routine potrebbe essere programmata come segue: lunedì ,
mercoledì, venerdì mattina: torace, tricipiti e polpacci -lunedì,
mercoledì, venerdì pomeriggio: schiena, bicipiti e addominali- martedì,
giovedì e sabato mattina . spalle, avambracci e addominali -martedì e
giovedì e sabato pomeriggio: cosce e addominali. L'uso della double split
routine deve essere comunque limitata nel tempo in quanto sottopone il
fisico ad un notevole dispendio energetico che, mentre contribuisce
a migliorare la qualità muscolare, può comportare uno stress fisico e
psicologico tale da rischiare il super allenamento
Tecnica delle serie
discendenti (stripping method)
Questa
tecnica richiede l'assistenza di un partner di allenamento, consiste
nell'eseguire il massimo numero di ripetizioni con l'attrezzo caricato con
la quantità di peso normalmente utilizzata. Raggiunto il punto di
impossibilità a proseguire, il partner provvederà ad alleggerire
l'attrezzo in modo tale che sia possibile effettuare senza intervallo
altre due o tre ripetizioni (eventualmente con la tecnica delle
ripetizioni forzate)
Tecnica del
movimento parziale
Questa tecnica
insieme alla precedente rappresenta un completamento del "traning to
failure" e parte dall'osservazione che - una volta arrivati al punto
in cui è impossibile proseguire con una ulteriore ripetizione completa -
risulta per contro ancora possibile eseguire dei movimenti parziali
(iniziali o finali) dell'esercizio. Eseguire senza intervallo alcune
ripetizioni parziali dell'esercizio sollecita in modo straordinario
l'affaticamento del muscolo allenato, producendo ottimi risultati.Una
variante è rappresentata dal metodo "sei per tre" consiste
nell'eseguire senza intervallo una serie composta da sei ripetizioni
complete, più sei ripetizioni del movimento iniziale, più sei rip. del
movimento finale.
Tecnica
dell'allenamento istintivo
l'allenamento
istintivo consiste nel selezionare per ogni gruppo muscolare l'esercizio o
il gruppo di esercizi più adatto alle caratteristiche somatiche.
Tecnica
dell'allenamento a tabella variabile (non-routine routine)
Questa tecnica parte
dalla considerazione che dopo un certo periodo di esecuzione della
stessa routine, i muscoli si abituano sia al movimento sia al carico, e
non vengono più stimolati in maniera adeguata. Essa consiste
nell'eseguire ad ogni seduta degli esercizi diversi, con un diverso numero
di serie e di rip. e di una sequenza diversa. Questa tecnica viene
solitamente utilizzata per brevi periodi tra due cicli successivi entrambi
esattamente programmati, ogni qual volta si trovi ad un punto morto
dell'allenamento.
Tecnica del
pre-sovraccarico muscolare (pre- exhaustion)
questa tecnica
prevede una procedura inversa rispetto a quella tradizionale, e cioè,
allenare prima il muscolo con un esercizio di sollecitazione isolata ,
passando successivamente a un movimento più generale per l'intera sezione
esempio: allenamento delle braccia , croci su panca (esercizio di
isolamento) e distensione su panca (esercizio globale).
Tecnica delle super
seri rovesciate (reverse super- sets)
questa tecnica
rappresenta una evoluzione del pre- exhaustion ed è una combinazione di
quest'ultimo con il metodo delle super serie.Con questo sistema si
utilizzano in immediata successione due esercizi, di cui il primo
coinvolge il muscolo in isolazione ed il secondo sollecita il
muscolo in generale .
Tecnica della
tensione continua
questa tecnica
consiste nell'opporre uno sforzo resistente al ritorno del carico,
eseguendo con la stessa velocità entrambe le fasi del movimento.Si
ottiene che il muscolo è in continua tensione per tutta la durata della
ripetizione e della serie, con il risultato di aumentare il carico di
lavoro ed il conseguente affaticamento muscolare.
Tecnica della
resistenza passiva (negative reps)
Essa consiste nel
rovesciare la metodologia normale di allenamento, applicando lo sforzo
muscolare unicamente per contrapporsi alla forza di gravità durante la
fase passiva dell'esercizio. Questa tecnica richiede quasi sempre
l'assistenza di uno o più partners di allenamento che hanno il compito di
effettuare la fase attiva del movimento.
Tecnica della pausa
di intervallo multiplo (rest- pause training)
Lo sviluppo
muscolare e tanto più sollecitato quanto più è gravoso il carico
dell'attrezzo.Carichi eccessivamente gravosi non permettono però che di
effettuare un numero limitato di ripetizioni. La tecnica del rest pause
consiste nell' eseguire serie a cicli di 2-3 ripetizioni intervallata da
una pausa di riposo di circa 10- 15 secondi, quindi permette di eseguire 1
ripetizione massimale ad ogni set , ottenendo la massima intensità in
contrazioni brevi e ripetitive.
Tecnica delle serie
intervallate ( staggered sets)
Questa tecnica
prevede un andamento discontinuo della esecuzione dell'allenamento. Ad
esempio si può decidere di effettuare un super lavoro in sezioni
muscolari deficitarie. la tecnica delle serie intervallate prevede
l'inserimento di una seri di esercizi per queste sezioni ogni due o tre
serie di esercizi della normale routine.
Tecnica
dell'allenamento circolare e del circuito vascolare periferico (P.H.A.)
Questa tecnica
consiste nell'eseguire in successione un esercizio per ogni sezione
muscolare secondo uno schema che richiami ed acceleri il flusso sanguigno
in continuazione da un punto all'altro del sistema vascolare. Un esempio
di applicazione della tecnica dell'allenamento circolare potrebbe essere:
squat (quadricipiti), leg curl (bicipiti femorali), calf reise in piedi
(gemelli), pullover (espansione toracica), bench press (pettorali), press
dietro il collo (deltoidi), flessione braccia bicipiti), french press
(tricipiti), trazioni alla sbarra (dorsali), rotazione dei polsi
(avambracci), sit-up (addominali). Al completamento dell'ultimo
esercizio,si ripartirà dall'inizio e il tutto sarà ripetuto almeno tre
volte.una variante di questa tecnica è la P.H.A. (peripheral heart
action) nella quale lo stesso risultato è ottenuto selezionando un certo
numero di esercizi relativi a sezioni muscolari poste in posizione non
contigua, raggruppati in set giganti di cinque movimenti ciascuna. Un
esempio di allenamento P.H.A è il seguente.
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prima serie
gigante: distensione su panca , sit-up, lat machine, squat, flessione
braccia.
-
seconda serie
gigante: trazioni alla sbarra, calf raise, croci su panca,
iper-estensioni, french press.
-
terza serie
gigante: press dietro il collo, leg curl,rotazione di polsi, crunch.
Questa tecnica è
utile per un miglioramento cardio-vascolare.
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