CAPO VERDE



Ricominciamo da dove ci eravamo fermati qualche anno fa.
Allora era l'isola di Madeira, che insieme a Canarie, Azzore e Capo Verde, fa parte della cosiddetta Macaronesia.

Quest'anno ricominciamo da CAPO VERDE; questa è la nostra nuova meta, di nuovo Oceano Atlantico, di nuovo l'impronta portoghese (Capo Verde è stata governata fino al '75 dai portoghesi, quando al termine di un lungo processo di emancipazione politica e culturale ha ottenuto l'indipendenza, senza bisogno di passare per una guerra, come è invece successo ad altre ex-colonie portoghesi, quali Angola e Mozambico), ma questa volta con un più marcato sapore d'Africa (siamo 450 km circa al largo delle coste del Senegal).



Murales a Santa Maria

A travel by Laura & Andrea - August 2004




E ancora una volta un incredibile miscuglio di culture e popolazioni : dagli 'scopritori' portoghesi e liguri (si ritiene che l'isola sia stata scoperta nel 1460 da un navigatore dall'inconfondibile provenienza: Antonio da Noli), ai pirati inglesi e francesi, ovviamente agli africani che ci arrivano come schiavi, vittime di un fiorente e barbaro commercio, e costituiscono ben presto la stragrande maggioranza della popolazione, ai molti mulatti con tratti somatici a volte sorprendenti, come capelli castano chiari e occhi verdi, per finire con gli italiani, arrivati in tempi più recenti in qualità di imprenditori turistici prima e soprattutto di turisti poi.


L'arcipelago di Capo Verde è costituito da 10 isole di origine vulcanica, una delle quali disabitata, tutte diverse tra loro e tutte da scoprire.

Noi partiamo da SAL che è la prima che si raggiunge con l'aereo, perché è sede dell'unico (per il momento) aeroporto internazionale dell'arcipelago e quella dove il turismo ha già avuto un discreto sviluppo.