E. C. CENCHRIA - MAURUS - ALVAREZI

 

Sono conosciuti con il nome di boa arcobaleno, più bello e pregiato il primo, sfoggia una livrea molto appariscente, su sfondo rosso mattone brillante con striature scure e anelli arancioni appaiono dei riflessi che producono i colori dell’arcobaleno, il secondo meno pregiato e meno colorato è grigio con striature scure produce dei riflessi viola metallici.

Epicrates c. cenchria si rinviene in Brasile, ma i più pregiati e colorati vengono dal Perù.

Mentre Epicrates c. maurus è originario della Colombia, mentre in Argentina troviamo un altro appartenente al genere, Epicrates c. alvarezi.

Sono serpenti che non superano di norma i due metri di lunghezza, hanno abitudini fossorie e vivono nel profondo delle foreste pluviali del proprio areale di appartenenza.

Sono animali che necessitano di ambienti caldi e umidi, quindi andremo ad ospitarli in terrari di 70x50x50 per esemplari di medie dimensioni, con una temperatura di 28°- 30° ed una umidità del 90-100% per non creargli problemi di muta e di sopravvivenza. Da fare attenzione agli sbalzi di temperatura ed ai colpi d’aria.

Come sub strato andremo ad utilizzare una miscela di repti bark, repti umus, per tenere un fondo morbido ed adatto a trattenere l’umido, questi esemplari amano infossarsi nel morbido terriccio. Ricordiamoci di nebulizzare acqua due o più volte al giorno.

Purtroppo con un sub strato di questo tipo avremo delle frequenti infestazioni da acari, quindi andremo ad immettere degli stik di vapona nel terrario, vi aiuterà ad eliminare ed ha prevenire gli acari.

Un contenitore per l’acqua, sufficientemente grande, da tenere sempre pulito, delle radici di mangrovia fossile completeranno l’arredamento.

Come luci si dovrà fornire il terrario con un neon ad emissione di u.v.b., per far risaltare i loro splendidi colori e per evitare patologie dovute alla mancanza di luci solari, come rachitismo, osteoporosi, avitaminosi, ecc.

Vanno nutriti con roditori delle giuste dimensioni, un baby si nutrirà di un topolino piccolo mentre un adulto di un ratto o due ogni 20-25 giorni, vi consiglio di offrire delle prede appena morte, non congelate, così che non rischino di rimanere feriti nel predare i roditori, ci rimetterebbero la loro splendida livrea.

Se possediamo una coppia vale la pena di provare la riproduzione in cattività: il genere epicrates si riproduce abbastanza facilmente, in oltre la femmina partorisce piccoli già indipendenti, senza il bisogno di incubare le uova.

Un consiglio per favorire la riproduzione è di abbassare le temperature invernali fino ai 21°- 22° e di alimentarli meno per 2-3 mesi, all inizio della primavera si avranno gli accoppiamenti.

Epicrates maurus è abbastanza reperibile in commercio e ad un prezzo piuttosto basso, non è un animale difficile da allevare ed è gestibile da adulto, non diventa molto grande, quindi è adatto anche ai neofiti.

Epicrates c. cenchria non è molto reperibile in commercio, non ha un prezzo basso è un animale molto pregiato, piuttosto difficile il suo allevamento, quindi non è adatto ai neofiti.

Vi ricordo che presso di noi potrai trovare splendidi esemplari di epicrates a prezzi eccezionali, e tutto il necessario per il suo allevamento.

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