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E’
un serpente arboricolo dal corpo snello con una testa grande rispetto al collo
che è sottile e lungo. La sua colorazione così variabile da esemplare ad
esemplare lo rende difficile da classificare nelle varie sottospecie.
Generalizzando si può affermare che gli adulti variano dal giallognolo al
grigio-marroncino pallido con molte piccole macchie ovali dal centro della
schiena alternate ad altre (la cui forma ricorda vagamente un diamante) nella
parte bassa. Occasionalmente si possono
incontrare macchie dal rosso brillante con i cerchietti dorsali contornati anche
da un giallo deciso. La testa a volte è
fortemente marcata con linee biancastre ed irregolari con distinti tratti
nerastri che vanno da dietro gli occhi fino agli angoli della bocca diramandosi
per tutta la testa. La loro lunghezza massima
si aggira intorno ai 2.5 mt con la coda prensile, utilizzata in caccia per
rimanere appesi ai rami che è il 15-20% del resto del corpo. Una breve descrizione
delle specie della famiglia dei Corallus Enydris e relativi areali: CORALLUS
HORTOLANUS: o conosciuto anche
come Corallus Enydris Enydris si trova dal Sud della Colombia fino al Brasile e
Bolivia, comprendendo il Guyana. CORALLUS
COOKI: il suo areale è
ristretto nella sola isola di St. Vincent (Caraibi). CORALLUS
GRENADENSIS: vive nelle isole
Grenadine. CORALLUS
RUSCHENBURGERI: la specie si
trova nel Centro America estendendosi fino alla parte Nord-Ovest del Sud America, dalla Costa Rica al delta dell’Orinoco
includendo Trinidad e Tobago. Tutte queste singole
specie sono difficili da distinguere in cattività per due fondamentali motivi.
Il primo è che non si possono fare distinzioni sulla mera colorazione, bensì
la differenza consta nel livello tassonomico. Il secondo ma non meno
sottovalutabile è che con gli hobbysti si è giunti ad una sorta di
ibridizzazione della specie. Le Enydris sono in natura
dei boa molto versatili in quanto coprono un vasto areale che si estende dalla
più umida foresta pluviale all’arida e secca savana con pochi alberi. In cattività è meglio
dare loro un ambiente umido, 70-80%, con una temperatura diurna di 28° C e
notturna di 25° C fornita attraverso l’utilizzo di lampade riscaldanti. Per la luce diurna si
consiglia l’uso di lampade al neon UVA-UVB. Il terrario sarà
preferibilmente sviluppato in altezza con diversi rami ai quali il nostro amico
si potrà appendere e ci preoccuperemo di posizionare sul fondo una adeguata
ciotola per l’acqua. Il substrato sarà
composto da repti-floor che andremo ad umidificare spruzzandolo 2 o 3 volte al
giorno. L’alimentazione sarà
prevalentemente data da topi debitamente proporzionati alle dimensioni
dell’animale. Vi ricordo che presso di
noi sono disponibili dei magnifici esemplari di Corallus Enydris e tutto il
necessario per il loro allevamento. HEBI for Galapagos
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