Qui di seguito si riporta una breve descrizione dei vari rami dell' albero genealogico.

Il Ramo ebbe origine con Antonio de Quesada de Ribadeneyra, nipote di Nicolao, nato a Castelsardo il 28 novembre del 1632 da Francesco de Quesada Sussarello e da Donna Elisabetta de Ribadeneyra. Antonio, sposatosi con Donna Giovanna de Louseza Velarde, ebbe dieci figli. Morì il 21 novembre 1707 all'età di 75 anni. Il 20 maggio 1679 gli furono riconosciuti i titoli nobiliari di Cavaliere, Nobile e Don. I componenti di questo ramo si distinsero nelle arti militari e per la loro attività nel campo legislativo. Il ramo si estinse nel XIX secolo con Elisabetta Caterina de Quesada Ripoll, figlia di Antonio de Quesada Amat Pilo e di Donna Giovanna Maria Rustarucello Ripoll, morta a Castelsardo intorno al 1842.

Il Ramo ebbe origine con Juan Maria de Quesada Roig (Roich) Gualbés, nipote di Nicolao, nato a Sassari il 17 marzo 1612 da Juan Stefano de Quesada Sussarello e da Donna Grazia Roig Gualbés. Juan Maria, Cavaliere, Nobile e Don, si sposò una prima volta con Donna Giovanna Pilo dalla quale non ebbe prole e una seconda volta con Donna Caterina Pilo dalla quale ebbe quattro figli. Il ramo si estinse nel 1720 con Gavino Ildefonso de Quesada Callero che, pur maritato due volte, non ebbe prole. I componenti di questo ramo si distinsero nell'attività forense.

Il Ramo ebbe origine a Sassari con Francesco de Quesada Roich Gualbés, nipote di Nicolao, nato nel 1597 da Juan Stefano de Quesada Sussarello e da Donna Grazia Roig Gualbes. Cavaliere, Nobile e Don, si sposò con Donna Margherita Pilo Sambigucho dalla quale ebbe tre figli e tra questi Pietro Giovanni nato a Sassari il 27 marzo 1630. Pietro Giovanni fu Consultore giusdicente del Dipartimento di Gallura, Avvocato dei Poveri presso il Tribunale del Santo Uffizio, Assessore della Regia Vicaria del Comune di Sassari, Avvocato fiscale e patrimoniale presso la Regia Governazione, Avvocato Generale dei Poveri nel Regno. Giurista, letterato, saggista e storico, contribuì alla formulazione delle prime basi del diritto internazionale moderno. Il Ramo si estinse nel 1709 con la morte di Antonio Quesada Passamar, figlio di Pietro Giovanni, che ebbe solo figlie femmine. Antonio, laureato in legge, si distinse quale insigne giurista, storico, letterato e raffinato scrittore. 

Il Ramo ha origine nel 1640 con la nascita di Pedro (Pietro Giovanni) de Quesada de Ornano Muchiga, figlio di Giovanni Benedetto de Quesada Roich Gualbes, nipote di Nicolao, e di Donna Antonia Angela de Ornano Muchiga. Pedro, avvocato e magistrato, fu Giurato capo della Città di Sassari. Da lui discendono Cristoforo, Pietro Luigi, Cristoforo e Raimondo de Quesada Delitala Tola, I° Marchese di San Saturnino, nato il 21 luglio 1761. Raimondo ebbe riconosciuto il titolo nel 1806. Fu Cavaliere dell'Ordine di San Gennaro, con Placca e Fascia, Cavaliere di Giustizia dell'Ordine dei SS. M. e L., Gentiluomo di Bocca e Camera delle LL.MH. V. Emanuele I° e Carlo Felice e Gran Cordone dell'Ordine Mauriziano con Placca. Fu, inoltre, Giudice della Reale Udienza, Segre- tario di Stato e Guerra, Ministro Plenipotenziario presso le corti di Ferdinando I, Francesco I e Ferdinando II Re delle Due Sicilie, Ministro di Stato e Ambasciatore presso la Santa Sede al tempo di Pio VII. Suo figlio, Cristoforo Diego, fu il II° Marchese di San Saturnino. La figlia primogenita, Angelica, avuta dal matrimonio di quet'ultimo con la Baronessa Felicita Cavalchini Guidobono, sposò a Torino nel 1867 Don Francesco Luigi Calvi Laugier, Conte di Bergolo. Con Ferdinando, secondogenito di Cristoforo Diego, morto a Sassari nel 1937 senza eredi maschi, si estingue il ramo.

Ebbe origine nel 1673 con la nascita di Juan Diego, figlio di Proto Giuseppe de Quesada Ornano, pronipote di Nicolao, e di Donna Giovanna Figo Capodoro. Laureato in legge, si dedicò alla carriera militare e fu anche Secondo Giurato di Sassari. Si sposò con Donna Maria Amat Manca dei Marchesi di Villarios, dalla quale ebbe quattro figli. Da Juan Diego discende, ma non è certo, Ignazio Quesada Sanna Otger che fu Procuratore Fiscale e nel 1774 Podestà di S.Antioco. Da quest'ultimo discende il cosiddetto Ramo di Carloforte di Giovanni Battista Quesada Carta Tuveri, Console d'Inghilterra e Podestà di Carloforte dopo il 1793. Morì a Cagliari nel 1830 e da lui discendono i Quesada attualmente viventi nella Sardegna sud-occidentale.

Giuseppe Salvatore Ludovico Quesada Delitala Manca nacque a Sassari nel 1707, fratello di George Carlos e di Gavino, Cavaliere, Nobile e Don, ebbe la conferma delle Patenti Nobiliari nel 1760. Fu amministratore delle Torri del Capo di Sassari e Logudoro, Signore delle Scrivanie del Regio Patrimonio e del Notariato di Sassari (per istituzione paterna nel 1727). Sua nipote Maria Maddalena, erede del fratello Gaetano, divenne Signora delle Scrivanie nel 1799 e sposò Luigi Sabastiano Quesada Nadalino Mella, cugino di suo padre Antonio Pietro de Alcantara Quesada. Da questo matrimonio nacque Antonio Gavino, padre di Sebastiano Luigi Quesada Massenti che dette origine al Ramo del Poeta Sebastiano.

Capostipite fu Gavino Quesada, nato a Sassari il 27.1.1711, fratello di Giuseppe Salvatore Ludovico, sposò in terze nozze Donna Maria Nadalino Mella, dalla quale ebbe 9 figli e tra questi Luigi Sebastiano che sposò Donna Maria Maddalena Quesada Casanova, Signora delle Scrivanie del Regio Patrimonio e Notariato di Sassari. Da questo matrimonio nacque Antonio Gavino, padre di Sebastiano Luigi Quesada Massenti che dette origine al Ramo del Poeta Sebastiano.