Le emozioni finali con le premiazioni........

Ecco l'elenco dei premiati del Galà con le motivazioni di Giovanni Finocchiaro

All'avvocato VITO CUTULI, presidente gentiluomo, padre della Libertas Giarre, società in cui sono cresciute generazioni di sportivi e molti campioni

A DINO CONTARINO, allenatore che ha guidato come un padre severo ma al tempo stesso affettuoso centinaia di giovani che oggi sono affermati professionisti e onesti lavoratori. A colui che ha sacrificato molti anni della sua vita per amore del volley. Questa riunione è un po' un omaggio al suo grande lavoro.

A VITO MANCINO, grande amico e maestro, allenatore delle migliori squadre del circondario cresciuto grazie agli insegnamenti di Dino Contarino, per la sua passione infinita per la pallavolo, passione che è riuscito con caparbità a trasmettere con successo a molti giovani della provincia di Catania

A ISIDORO NICOTRA,  sincero compagno di tante gare e di mille momenti di spensieratezza, a colui che ha saputo superare con inimitabile forza di volontà tutti gli ostacoli più grandi della vita fornendo un vero esempio di onestà e di lealtà sportiva. Perchè possa continuare a lavorare nel mondo della pallavolo raccogliendo i successi che merita

AD ANTONIO LEONARDI E JOSETTE GIUFFRIDA, a coloro che hanno condiviso con me questa idea pazza di riunire sottorete tutti gli amici di vent'anni di pallavolo, a coloro che mi hanno aiutato a superare alcuni dei momenti più difficili della mia vita privata. A un amico speciale, a un allenatore vincente e a una giocatrice di classe.

A SALVO IRACI, simbolo di passione agonistica, allenatore burbero con una simpatia innata. A colui che ha saputo trasmettermi l'amore per questo sport, alla persona che più di ogni altro ha dimostrato al movimento che la pallavolo non è solo l'occasione di una gara, ma uno sport da vivere, tutti uniti, anche fuori da un campo

A PAOLO REALE, per un personaggio che ha scritto la storia della pallavolo giocando in Serie A, allenando la Nazionale e vincendo, sempre come allenatore l'unico scudetto femminile del volley catanese. Al tecnico con cui ho avuto l'onore di vivere una stagione agonistica indimenticabile, a un grande campione che oggi posso vantarmi di chiamare amico

A SILVIO CANDIDO, Con lui in buona parte di questi 20 anni, ho condiviso vittorie belle, promozioni e delusioni cocenti. A un compagno di squadra ideale, un talento naturale che è diventato anche un amico inseparabile

A MARIO PULVIRENTI, compagno di classe, di squadra, allenatore con cui ho vinto forse il campionato più bello ed esaltante a Fiumefreddo, a uno dei migliori talenti della pallavolo giarrese.

A GIOVANNI SPANO', giocatore giarrese che è riuscito, insieme con Fabio Contarino e Roberto Russo a coronare il sogno di tanti giovani pallavolisti, disputare un campionato di A2 e, dopo una gloriosa carriera, trasformarsi in un allenatore di successo.

ALL'AMATORI GIARRE, formazione che dopo la Libertas ha portato in alto, fino alla Serie B1 nazionale, il nome del volley etneo. Perchè, chiuso un ciclo, ne possa riaprire un altro. Ritira il premio il presidente Giovanni Grasso

A NUNZIO CURRENTI, a colui che ha raccontato gli ultimi anni di storia del volley giarrese diventando, dal nulla, uno dei punti di riferimento del giornalismo sportivo e della pallavolo etnea. A un altro dei miei amici che ha subito condiviso l'emozione di una sera così speciale

A GIUSEPPE AGRILLO, a uno dei palleggiatori più forti che abbia mai conosciuto, a un personaggio inimitabile per le sue battute che sono diventate un mito.

A LEO DI BELLA. A uno dei miei primi compagni di squadra, al tecnico giarrese che ha portato la squadra della sua città in B1 lasciando un segno importante nella storia della pallavolo giarrese

A GAETANO EMANUELE, è la persona che più di ogni altra, nella mia esperienza vissuta nel Papiro Fiumefreddo, mi ha voluto bene e incoraggiato dopo una vittoria e soprattutto consolato dopo una sconfitta. Al mio più affezionato tifoso che sento vicino come un secondo padre

A PATRIZIA FIANNACCA. In una serata di festa tutta al maschile voglio dedicare un applauso forte a una delle quattro giocatrici che <qualche> anno fa, quando il volley femminile era ancora roba da pionieri, ha sfidato fior di squadre e avversarie più forti conquistando il titolo di vice campione d'Italia di minivolley. A colei che è diventata mia vicina di casa, ma soprattutto mia cognata

A SIMONA SAPIENZA. Insieme con Anna Bareti è la più forte giocatrice del circondario. Ha giocato in B1, ma per una scelta di vita ha deciso di ricominciare dalla Serie C. A colei che riesce a incantare, con i suoi gesti tecnici, persino coloro che non hanno mai seguito con assiduità le partite di volley

A JOEL DESPAIGNE,  al mito della pallavolo mondiale, a un campione che è diventato un amico vero e che oggi ci ha onorati della sua presenza.

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