Qualcuno avvisi il Ministro

L'ineffabile Ministro delle Telecomunicazioni risponde a un'interrogazione parlamentare sulla soppressione dello sconto del 50% per i collegamenti a Internet

La fama di "gaffeur" del Ministro Cardinale, compagno di merende in quota all'Udeur di Clemente Mastella, acquista decisamente quota dopo le incaute affermazioni da Maurizio Costanzo, e ancor piu' dopo l'incredibile risposta ad un'interrogazione parlamentare, da cui si evince che il Ministro non sa neppure di che cosa parla.

Da www.giornale.it la nota d'agenzia:

"Il ministro ha inoltre ricordato che l'introduzione, dal primo novembre scorso, della tariffa di prossimità consente l'accesso ad un Pop (Punto operativo provider) Internet situato in un'altra area locale dello stesso distretto ad una nuova tariffa, quella distrettuale, prossima a quella urbana (durata di uno scatto di 180 secondi in fascia di punta e di 360 secondi in fascia ridotta a fronte di una durata dello scatto urbano di 220 secondi (punta) e di 400 secondi (ridotta). In questo modo - ha concluso il ministro - e' stato possibile ''eliminare le diseguaglianze tra cittadini nell'accesso ad Internet dovute all'assenza di POP Internet in alcune aree locali''.

Forse qualcuno dovrebbe avvisare il Ministro delle Telecomunicazioni che il sistema di tariffazione a scatti e' stato abolito proprio il 1° novembre 1999 con l'introduzione della TAT (tariffazione a tempo), e che quindi parlare ancora di durata dello scatto, dopo tre mesi dalla sua soppressione, non ha alcun senso, salvo dimostrare l'agghiacciante incompetenza di chi ci governa.

Povera italia!