1543
Berardino Elvino di Alvito in Terra di Lavoro. Ottenne che il vescovado si
trasferisse definitivamente in Tursi. Fu tesoriere di Paolo III ed
abbreviatore delle lettere apostoliche.
1548
Giulio De Grandis, ferrarese, nunzio apostolico. Uomo di grandi virtù.
1560
Giovanni Paolo Amanio da Crema. Intervenne al Concilio ecumenico di Trento.
Ebbe lotte con i commendatori del monastero di Carbone. Morì in Senise.
1578
Nicolò Grana, ferrarese. Consacrò il convento dei Cappuccini di Tursi, il 27
marzo 1589.
1595
Ascanio Giacobazio, romano, referendario di "entrambi le signature"
e nunzio apostolico.
1609
Bernardo Giustiniano, messicano. Tenne un sinodo diocesano ed eresse
l'episcopio di Chiaromonte.
1616
Innico Siscara, napoletano. Fu referendario di entrambi le signature.
1619
Alfonso Gigliolo da Ferrara, nunzio apostolico presso Ferdinando II duca di
Toscana. Fu dichiarato decaduto da Papa Urbano VIII per gli scandali che erano
venuti a crearsi nella Diocesi per la sua lunga assenza.
1630
Giovanni Battista Deto, fiorentino, traslato da Castro. Morì in Chiaromonte.
1632
Alessandro Deto, fratello del precedente.
1638
Marco Antonio Coccini, romano traslato ad Imola.
1646
Flavio Galletti, monaco di Vallombrosa, morto in Roma.
1653
Francesco Antonio De Luca, arcidiacono della Cattedrale di Molfetta. Fondò in
Tursi l'oratorio di San Filippo Neri, edificò il palazzo vescovile e tenne un
Sinodo. Fu promosso Arcivescovo di Nazaret. Morì in Molfetta e fu seppellito
in quella Cattedrale.
1667
Matteo Cosentino dei marchesi di Aieta di Cosenza. Convocò due Sinodi ed
ampliò in Tursi l'episcopio. Morì l' 8 aprile 1702 e le sue ossa riposano
nella chiesa Cattedrale di Tursi.
1702
Domenico Sabbatino di Strongoli in Calabria. Restaurò la Cattedrale che
arricchì di argenti preziosissimi e migliorò il seminario a proprie spese.
1732
Ettore Quarti di Belgioioso, patrizio milanese, tenne un Sinodo. Fu prelato
degnissimo. Fece costruire l'altare maggiore ed ingrandì la sagrestia della
Cattedrale. Fu da Roma mandato come Legato Pontificio nel monastero del
Sagittario per restaurarvi la disciplina. Venne traslato a Vescovo di Caserta.
1735
Guilio Capece Scondito, patrizio napoletano. Edificò il seminario estivo di
Chiaromonte. Morì in Napoli il 30 Ottobre del 1762.
1763
Giovanni Pignatelli.
1778
Salvatore Vecchioni, napoletano. Resse per 40 anni la Diocesi in tempi
difficilissimi. Sotto di lui il monastero di Carbone passò alla giurisdizione
vescovile, essendo stati tolti nel 1783 i Commendatari.
1818
Arcangelo Gabriele Cela di Bisaccia.
1824
Giuseppe Saverio Poli di Molfetta.
1837
Antonio Cinque, arciprete di Morano nella Diocesi di Cassano Ionio.
1842
Gaetano Tigani, arciprete di Soriano Superiore nella diocesi di Mileto.
1849
Gennaro Maria Acciardi, napoletano. Governò questa diocesi per 34 anni.
1883
Rocco Leonasi da Lauria, già vescovo titolare di Alabanda.
1893
Serafino Angelini di Marzi, traslato ad Avellino nel 1896.
1897
Carmelo Puija, nato a Filadelfia (Sicilia) il 25 ottobre 1852. Dette il
massimo splendore al seminario diocesano. Fu traslato a Santa Severina il 2
dicembre 1905.
1908
Vincenzo Ildelfonso Pisani nato a Catanzaro il 2 gennaio 1846. Rinunziò e fu
vescovo titolare di Tebe.
1911
Giovanni Pulvirenti nato ad Aci Sant'Antonio il 23 novembre 1871. Fu un uomo
di grande pietà, abbellì ed arredò l'episcopio. Fu traslato a Cefalù nel
1922.
1923
Ludovico Cattaneo, nato a Saronno in provincia di Milano il 30 ottobre 1872.
Fu rinomato oratore. Fece venire le Suore Figlie dell'Oratorio di Lodi. Fu
traslato ad Ascoli Piceno il 6 luglio 1928.
1930
Domenico Petroni nato a Cervicatri il 5 ottobre 1881. Restaurò ed abbellì la
Cattedrale. Fondò l'asilo vescovile. Fu traslato nella Diocesi di Melfi il
1935.
1935
Lorenzo Giacomo Inglese, dei Minori Cappuccini, nato in Salemi il 1884.
Rinunziò e fu eletto Vescovo di Nilopoli.
1947
Pasquale Quaremba, arciprete della Cattedrale di Muro Lucano, ove nacque il 19
luglio 1905. Molte opere in Tursi sono dovute al suo impegno. Fu trasferito a
Gallipoli il 25 gennaio 1957.
1957
Secondo Tagliabue, nato a Casanoblat il 4 agosto 1907. Si ritirò a causa di
grave malattia il 5 giugno 1968.
1970
Dino Tommasini, già vescovo di Ischia, nato a Nocera Umbra il 25 settembre
1913. Fu trasferito nelle diocesi di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino nel
1974.
1974
Vincenzo Franco, nato a Trani il 1 giugno 1917, eletto vescovo di Anglona -
Tursi il
12 dicembre 1974.
Dall'
8
settembre 1976, a seguito della creazione della Regione Ecclesiastica di
Basilicata, la diocesi assunse la denominazione di Tursi - Lagonegro.
Anglona
diventava sede titolare.
Attuale
Vescovo titolare di Anglona:
S.
E. Rev.ma Mons. Carles
Soler Iperdigò
Vescovo
Ausiliare di Barcellona