MS-DOS
Il sistema operativo MS-DOS è stato per molti anni il sistema
operativo più diffuso.
MS-DOS (MicroSoft Disk Operating System) è un sistema operativo a linea di
comandi, cioè un sistema operativo con il quale lutente interagisce scrivendo
comandi. È quindi indispensabile conoscere i comandi e la loro sintassi, cioè la
corretta sequenza di comandi con i particolari parametri necessari a far sì che
lelaboratore esegua solo quelle determinate istruzioni volute dallutente.
Allatto dellaccensione del personal computer, viene eseguita una operazione
iniziale, chiamata bootstrap, durante la quale il Bios (Basic
Input/Output System) effettua il controllo di tutto lhardware; successivamente
verifica la presenza di MS-DOS, effettuandone il caricamento in memoria RAM.
Il Bios è contenuto in un chip di tipo riscrivibile, con la possibilità di aggiornarlo e
modificarne le impostazioni come, ad esempio, il numero di hard disk presenti, le
caratteristiche di visualizzazione sul monitor ecc.
Dopo il bootstrap, la caratteristica visiva più immediata di MS-DOS è la comparsa sul
monitor del prompt che indica la disponibilità dellelaboratore ad eseguire i
comandi digitati dallutente.
Nel prompt, indicato da:
C:\>
la lettera C rappresenta convenzionalmente lhard disk sul quale
risiede il sistema operativo, mentre :\ indica la root directory.
Con la lettera A viene sempre indicato il primo drive per floppy disk e, a partire
dalla lettera D, possiamo trovare il lettore di cd-Rom oppure un secondo hard disk.
La lettera B è invece destinata ad un eventuale secondo drive per floppy disk.
Il sistema MS-DOS prevede che i nomi dei file possano essere composti da un massimo di
otto caratteri seguiti da un punto e da altri tre caratteri (estensione),
utilizzati dai programmi applicativi per identificare i file da essi generati.
Alcuni comandi MS-DOS DIR: con questo comando è possibile visualizzare il contenuto
di una directory
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