COMUNE DI BADOLATO Provincia di Catanzaro

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 DATA 13.03.2001

"Statuto Comunale - Modifiche e integrazioni"

ART. 10 E ART. 25 STATUTO COMUNALE - MODIFICA ED INTEGRAZIONE - RIPROPOSIZIONE

L'anno duemilauno, addì tredici del mese di marzo, alle ore 15.45, nella sala delle adunanze del comune suddetto, siè riunito il consiglio comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di leggi, in sessione straordinaria ed in prima convocazione.
    Sono presenti: il sindaco Mannello gerardo, i consiglieri Gallelli Francesco, Ermocida Francesco, Epifani Fortunato, Lentini Nicola, Scuteri Antonio, Pultrone Vittorio, Stefanelli Domenico, Pullano Elvira, Laganà Anna Maria, Audino Gesualda,  Nisticò Francesco (ass. esterno); sono assenti: i consiglieri Carnuccio Giovanni, Criniti Nicola, Rondinelli Salvatore, Bressi Domenico, Gallelli Pietro, Piroso Pietro.
    Partecipa alla seduta il segretario comunale dr. Vincenzo Prenestini.
La convocazione del consiglio è stata disposta dal sindaco eletto nella predetta consultazione il quale, ai sensi del secondo comma dell'art. 1 della legge 81 del 25.03.1993, assume la presidenza della seduta il sindaco rag. Gerardo Mannello.

IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che con precedente atto n. 25 del 29.04.1998, vistato dal co.re.co. - sez. dec. di Catanzaro - nella seduta del 18.05.1998 - prot. n. 522, è stato approvato il nuovo statuto comunale;
CHE il 1° comma dell'art. 25 del predetto statuto testualmente recita: "la giunta comunale è composta dal sindaco che la presiede e da non più di quattro assessori compreso il vice sindaco";
CHE il 1° comma dell'art. 47 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 da la possibilità do elevare il numero degli assessori a sei unità;
CHE il 1° comma dell'art. 39 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 da la possibilità doi prevedere nello sttauto comunale la figura del presidente del consiglio;
PRESO atto del 1° comma dell'art. 65 del vigente statuto e del comma 4° dell' art. 6 del D.Lgs. 267/2000: "Le modifiche dello statuto sono deliberate dal consiglio comunale con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga aggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro trenta giorni e le modifiche sono approvate se la relativa dichiarazione ottiene, per due volte, il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati";
PREMESSO, altresì, che con precedente atto che con precedente deliberazione C.C. n. 2 del 15.2.2001 il consiglio comunale ha preso atto che non è stato possibile modificare lo statuto non avendo avuto la proposta il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati ed ha quindi rinviato, ai sensi del predetto art. 65 e del comma 4° dell'art. 6 del D.Lgs. 267/2000, la votazione alle successive sedute consiliari;
RAVVISATA la necessità di procedere alla revisione dello statuto comunale e in particolare dell'art. 10 e dell'art. 25, ai sensi della normativa vigente con una nuova votazione;
Con voti favorevoli 11 resi nei modi e forma di legge;

DELIBERA
Per quanto in premessa
1) Prendere atto che con la presente votazione è stato raggiunto il quorum dei voti favorevoli dei due terzi dei Consiglieri assegnati per come stabilito dal più volte citato art. 65;
2) Apportare, conseguentemente, allo Statuto Comunale le seguenti modifiche:

Viene aggiunto l'art. 10/bis

Articolo 10 bis
Presidente del Consiglio Comunale

È istituita la figura del Presidente del consiglio comunale, eletto tra i consiglieri comunali nella prima seduta del consiglio neo eletto.

Il Presidente del consiglio comunale:
a) rappresenta il consiglio comunale;
b) convoca e fissa le date delle riunioni del consiglio, presiede la seduta e ne dirige i lavori;
c) decide sull'ammissione delle questioni pregiudiziali e delle eccezioni procedurali salvo che non intenda promuovere sulle stesse la decisione del consiglio;
d) ha poteri di polizia nel corso dello svolgimento delle sedute consiliari;
e) sottoscrive il verbale delle sedute insieme al Segretario comunale;
f) convoca e presiede la conferenza dei capigruppo;
g) insedia le commissioni consiliari e vigila sul loro funzionamento;
h) assicura adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al consiglio.

Il Presidente del consiglio comunale esercita le sue funzioni con imparzialità nel rispetto delle prerogative del consiglio e dei diritti dei singoli consiglieri.

In caso di assenza del Presidente del Consiglio questi è sostituito dal vice presidente.

Il Presidente e il Vice Presidente sono eletti con voto favorevole della maggioranza dei consiglieri assegnati con votazione segreta.

Il comma 1 dell'art. 25 "La Giunta - Composizione e presidenza" viene così modificato:

Articolo 25
La Giunta
Composizione e presidenza

1. La Giunta comunale è composta dal Sindaco che la presiede e da sei Assessori, compreso il Vicesindaco.

Approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE  f.to rag. Gerardo Mannello
IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dr. Vincenzo Prenestini

Vistato dal Coreco il 2 aprile 2001 prot. n. 118;
Riacquisito al comune il 9 aprile 2001 prot. 2740;
Pubblicato all'Albo Pretorio Comunale per 30 gg. dal 16 maggio 2001;
Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 16-6-2001 parti I e II n. 60.