ILARIA SACCHI
mezzosoprano
Ilaria Sacchi nasce a Bologna. Il suo rapporto con il teatro inizia assai presto con la danza classica e la musica (pianoforte), cui seguono la danza contemporanea, la coreografia, la recitazione. Diplomata in lingue, inizia lo studio del canto lirico.
Esordisce nell'opera nel 1998 al Teatro Rosetum di Milano in Fedora (Dimitri), e Adriana Lecouvreur.
La sua vocalità estesa e dal colore molto particolare unita a una grande versatilità, le permettono di interpretare poi Il Barbiere di Siviglia e la farsa in un atto La Cambiale di Matrimonio di Rossini, quest'ultima debuttata nel 2000 al Teatro Borgatti di Cento (Fe) dir. Claudio Desderi, quale premio della relativa Borsa di Studio sulla musica e il teatro di Rossini. Interpreta al Teatro Chiesa di Milano il ruolo di Lola in Cavalleria Rusticana, e debutta ne La Traviata, (Flora), al Teatro all'aperto di Villa Pallavicino a Busseto (PR), al fianco dei vincitori del Concorso per voci verdiane. Si esibisce nello stesso ruolo al Teatro Bonci di Cesena e a Siena al fianco di Angela Gheorghiu e Alberto Gazale.
In questi ultimi anni è applaudita interprete del ruolo di Carmen nella celebre opera di Bizet in produzioni italiane e straniere.
Svolge intensa attività concertistica in Italia e all'estero sfoggiando un repertorio assai vario e particolare, spesso all'insegna dell'originalità.
Per le Celebrazioni del Centenario Verdiano del 2001 prende parte al Teatro delle Erbe di Milano ai due Concerti di Gala di Capodanno diretti da Giampaolo M. Bisanti, dove esibisce una intensa Principessa di Eboli nell'aria "O don fatale".
Nel 2003 Partecipa ai Festival Internazionali di Ljubliana (Slovenia), Santander (Spagna) con l'opera sacra "Misa Tango" di Luis Bacalov. Nel maggio 2005 partecipa al Concerto Inaugurale del Festival della Romanza da Salotto a Conegliano Veneto (Tv), quale interprete di liriche del '900 su testi poetici di Ada Negri.
Nel mese di ottobre 2005 si esibisce a Bologna nel récital "Le Eroine della Mitologia classica" con un vasto programma da lei stessa ideato che contempla brani di particolare interesse musicale come "Adieu, fière cité" tratto da Les Troyens di Berlioz, un "declamato" tratto dall'opera Fedra di Pizzetti, un brano dall'Ulisse di Dallapiccola e Il celebre brano "When I am laid in Earth" dall'opera Dido and AEneas di Purcell.
Altrettanto vasto è il suo repertorio sacro la cui punta di diamante è la Petite Messe Solennelle di Rossini, debuttata nel 1999 all'Auditorium di Milano sotto la direzione di Romano Gandolfi ed eseguita poi in moltissime altre città, tra cui Pavia, Pesaro, Cremona, Senigallia, Valencia (Spagna).
Altre opere sacre in repertorio, molte delle quali già debuttate: Stabat Mater di Pergolesi, Requiem KV 626, Missa brevis KV 220, Vesperae solennes de confessore KV 339, Messa dell'Incoronazione (Krönungsmesse) in Do maggiore KV 317 di Mozart, Messa da Requiem di Verdi, Stabat Mater di Rossini, Oratorio de Noel di Saint-Saens, Stabat Mater di Boccherini, Gloria, Magnificat, Nisi Dominus e Stabat Mater RV 621 di Vivaldi, quest’ultimo interpretato nel 2004 all'interno della Rassegna “40 Concerti nel Giorno del Signore” per la Diocesi di Roma, dir. Alberto Meoli.