La risoluzione dell'Onu
sull'Iraq contiene 14 paragrafi operativi. Eccone una sintesi.
"Agendo sotto il capitolo Settimo della Carta dell'Onu il
Consiglio:
1) - DECIDE
che l'Iraq è stato e rimane in VIOLAZIONE SOSTANZIALE
dei suoi obblighi conseguenti alla risoluzione 687 (1991), in
particolare per la mancata collaborazione con gli ispettori dell'Onu
e dell'Aiea, e per il non aver completato le azioni richieste
nei paragrafi da 8 a 13 della risoluzione 687.
2) - DECIDE
di offrire all'Iraq una OPPORTUNITA' FINALE di collaborare con
i suoi obblighi di disarmo in base alle rilevanti risoluzioni
dell'Onu e DECIDE di conseguenza di istituire un regime rafforzato
di ispezioni con lo scopo di portare a pieno e verificato completamento
il processo di disarmo stabilito dalla risoluzione 687 del 1991
e delle successive risoluzioni del Consiglio di Sicurezza.
3) - DECIDE
che, per cominciare a porre in atto i suoi obblighi di
disarmo, oltre a sottoporre le dichiarazioni biannuali richieste,
il governo dell'Iraq fornisca all'Unmovic all'Aiea e al Consiglio
di Sicurezza non oltre 30 giorni dalla data della risoluzione
una AGGIORNATA ACCURATA, PIENA E COMPLETA DICHIARAZIONE di tutti
gli aspetti dei suoi programmi di sviluppo di armi chimiche, biologiche,
nucleari, missilistiche e altri sistemi di lancio tra cui veicoli
aerei senza pilota...
fornendo la precisa ubicazione di queste armi, componenti, sotto-componenti,
riserve di agenti e materiali e attrezzature relative...
4) - DECIDE
che false dichiarazioni o omissioni nelle dichiarazioni sottomesse
dall'Iraq in seguito a questa risoluzione e la mancata collaborazione
in qualsiasi momento con i dettati di questa risoluzione costituirà
ulteriore VIOLAZIONE SOSTANZIALE dei suoi obblighi che dovrà
essere riportata in Consiglio per VALUTAZIONE in accordo con i
paragrafi 11 E 12.
5) - DECIDE che l'Iraq fornisca all'Unmovic e
all'Aiea IMMEDIATO ACCESSO SENZA RESTRIZIONI O CONDIZIONI a tutti
i siti anche sotterranei, edifici, attrezzature, documenti e mezzi
di trasporto che gli ispettori decidano di visitare, assieme a
immediato accesso privato e senza restrizioni a tutti i funzionari
e altre persone che decidano di intervistare nel luogo di loro
scelta. Decide inoltre che Unmovic e Aiea possano condurre le
interviste dentro o fuori l'Iraq, possano facilitare a loro arbitrio
il loro spostamento e quello delle loro famiglie fuori dall'Iraq
e questo alla sola discxrezione dell';Unmovic e dell'Aiea. Queste
interviste potranno svolgersi senza la presenza di osservatori
iracheni. Istruisce inoltre l'Unmovic e richiede che l'Aiea riprendano
le ispezioni non oltre 45 giorni dall'adozione della risoluzione
e aggiornino il Consiglio 60 giorni dopo.
6) - AVALLA
la lettera 8 ottobre 2002 del presidente esecutivo dell'Unmovic
e del direttore generale dell'Aiea al generale (Amir) al-Saadi
del governo dell'Iraq e DECIDE che questa lettera
sia vincolante per l'Iraq.
7) - DECIDE
inoltre che, alla luce della prolungata interruzione delle ispezioni,
il Consiglio di Sicurezza stabilisca le seguenti procedure riviste
o addizionali che saranno vincolanti per l'Iraq nonostante accordi
precedenti.
-- Unmovic e Aiea determineranno il personale delle ispezioni
a cui spetteranno privilegi e immunità del personale di
esperti in missione.
-- Il persona Unmovic e Aiea godranno dei privilegi dell'immunità
previste dall'apposita convenzione dell'Onu.
-- Unmovic e Aiea avranno diritto di entrare e uscire senza restrizioni
dall'Iraq, il diritto di completi liberi movimenti dentro e fuori
i siti di ispezione e il DIRITTO DI ISPEZIONARE QUALSIASI SITO
O EDIFICIO compresi I SITI PRESIDENZIALI nonostante i termini
della risoluzione 1154 del 1998.
-- Unmovic e Aiea avranno il diritto di ricevere dall'Iraq i nomi
di tutto il personale associato al presente o in passato con i
programmi militari chimici, batteriologici, missilistici o nucleari
e con le installlazioni di produzione.
-- La sicurezza di Unmovic e Aiea sarà assicurata da sufficiente
personale di sicurezza Onu.
-- Unmovic e Aiea potranno dichiarare zone di 'non volo' e di
'non transito', zone di esclusione e corridoi di transito aereo
e terrestre vigilate da forze di sicurezza Onu o da stati membri:
lo scopo sarà 'congelare' un sito da ispezionare.
-- Unmovic e Aiea avranno diritto di usare senza restrizioni aerei
e elicotteri sia dotati di pilota che senza pilota.
-- Unmovic e Aiea avranno il diritto di rimuovere, distruggere
o rendere innocui armi proibite, sub-sistemi, componenti, documenti
e il diritto di chiudere gli impianti per la produzione dei suddetti.
Avranno il diritto di comunicare liberamente e senza restrizione
anche in codice.
-- Unmovic e Aiea avranno il dirito di importare e usare materiali
per ispezioni e esportare materiali equipaggiamento e docuqmenti
sequestrati nelle ispezioni senza perquisizioni del loro bagaglio
personale o di servizio.
8) - DECIDE
che l'Iraq non prenderà misure ostili contro personale
Onu o stato membro che fa rispettare le risoluzioni dell'Onu.
9) - RICHIEDE
che il Segretario generale notifichi immediatamente all'Iraq questa
risoluzione e che l'Iraq dichiari la sua accettazione entro sette
giorni.
10) - RICHIEDE che tutti gli stati membri collaborino
in pieno con Unmovic e Aiea.
Segue sintesi
della risoluzione dell'Onu sul disarmo dell'Iraq.
11) - INCARICA il presidente esecutivo di Unmovic
e il direttore dell'Aiea di informare immediatamente il Consiglio
di qualsiasi interferenza o mancata collaborazione dell'Iraq.
12) - DECIDE
di convocarsi immediatamente in base ai paragrafi 4 o
11, una volta ricevuto un rapporto per considerare la situazione
e il bisogno di piena attuazione con tutte le risoluzioni rilevanti
del Consiglio di Sicurezza per RIPRISTINARE LA PACE E LA SICUREZZA
INTERNAZIONALE.
13) - RICORDA
in questo contesto che il Consiglio ha ripetutamente avvertito
l'Iraq che andrà incontro a GRAVI CONSEGUENZE come risultato
delle sue continue violazioni ai suoi obblighi.
14) - DECIDE
di rimanere convocato sulla materia.