CHIOGGIA- INFORMAZIONI GENERALI

 

pro e contro

con i bambini

 

Non è sbagliato considerare Chioggia una "piccola Venezia". Posta all'estremità meridionale della Laguna Veneta, la cittadina antica si sviluppa su una serie di isolette unite tra loro da canali e ponti, con un'atrmosfera che ricorda moltissimo quella della sorella maggiore: l'animazione ed i colori delle vie cittadine, il dialetto, le barche ormeggiate nei canali (tra cui i coloratissimi "bragozzi"), i particolari architettonici.
i bragozzi E d'altra parte Chioggia segue, pur restando città indipendente, tutta la storia di Venezia.
Il fatto più saliente è la "Guerra di Chioggia", svoltasi nel 1379-1380, quando al flotta della Serenissima riuscì a sconfiggere le truppe di Genova asseragliate dentro la cittadina, fatto ricordato il giugno di ogni anno con un Palio, detto Palio della Marciliana.

Se la parte più antica di Chioggia è tutta rivolta verso l'interno della Laguna, la parte moderna si è invece sviluppata sulla sottile lingua di terra che divide la Laguna stessa dal mare aperto, formando la frazione di Sottomarina: agglomerato di condomini, alberghi e negozi dall'orribile apetto "moderno", con un traffico oltretutto caotico e molto intenso nei mesi estivi.
Più tranquilla invece una seconda appendice moderna di Chioggia, Isolaverde, sviluppatasi poco più a sud, tra le foci dei fiumi Brenta e Adige: ambiente decisamente più agreste dove si trovano praticamente solo residence, piccoli condomini e qualche campeggio, oltre a un piccolissimo centro

abitato con pochi negozi e qualche Ristorante.
Qui abbiamo scelto di soggiornare, in un di questi residence, di cui diremo pregi e difetti.
Tra la strada principale e il mare è una piccola duna costiera ricoperta da boschetti di pini.
Il mare è sabbioso, basso e non particolarmente limpido.
Le foci dei fiumi sono state "irregimentate" da specie di paratie metalliche che fanno sì che la foce vera e propria si spinga per qualche centinaio di metri verso il mare aperto; probabilmente questo è stato reso necessario per evitare l'insabbiamento eccessivo della costa ed anche per allontanare il più possibile gli eventuali rifiuti trasportati dai fiumi.
canale della Vena
Isolaverde Anche la spiaggia è divisa da scogli artificiali frangiflutti con la probabile stessa funzione di evitare l'erosione della spiaggia. La sabbia è ripulita tutte le mattine da un trattore munito di rastrello, però la pulizia lascia un po' a desiderare.

Nel complesso tutta la "zona nuova" di Chioggia ci ha dato l'impressione di essere un po' dimessa e un po' demodè, come uno di quei luoghi che in anni passati hanno vissuto altri splendori ed ora continuano a vivere dignitosamente ma un po' cadenti.
Se desiderate mare polinesiano, locali alla moda, discoteche e negozi, questo non è il posto per voi; qui secondo noi bisogna venirci per assaporare la Laguna e Venezia stando

lontani dal caos della città; meno turistica e affollata di Venezia, Chioggia offre però gli stessi paesaggi e la possibilità comunque di raggiungere ogni angolo della Laguna coi vaporetti, scoprendo anche luoghi quasi incontaminati e di rara bellezza, dove non troverete un solo giapponese, ma solo Veneti e pochi intrepidi turisti.

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