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DJERBA - INFORMAZIONI GENERALI |
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| L'isola di Djerba, identificata con la
terra dei Lotofagi (i mangiatori di loto) dell'Odissea,
è una lingua di sabbia al sud della Tunisia, a pochi
chilometri dalla costa, raggiungibile via aereo
direttamente dall'Italia con voli charter. Ha forma pressapoco quadrata (è lunga una trentina di chilometri) e si presenta come un pezzo di deserto circondato dal mare: completamente piatta, ha il fondo sabbioso ed è ricoperta, in alcuni punti anche estesamente, di palme, che in alcune località arrivano fino al mare, dando loro un aspetto piuttosto "esotico". Il capoluogo è una cittadina affacciata sul mare, Houmt Souk, abbastanza vivace e con un bel mercato variopinto; secondo centro dell'isola è Midoun, poco più che tre case e una moschea; per il resto ci sono pochi insediamenti sparsi nell'interno, collegati tra loro da strade che spesso diventano vere e proprie piste. Le guide turistiche ( e l'Ente del Turismo tunisino) decantano il clima di Djerba, mite tutto l'anno e rinfrescato anche in piena estate da piacevoli brezze marine.Nella realtà ad agosto il caldo è veramente terribile, e molto umido, per cui se non si ha l'aria condizionata in camera si rischia veramente di boccheggiare: All'inizio di giugno, invece, quando siamo stati con le bambine, il clima è veramente buono: il caldo è già molto forte, ma davvero mitigato dal vento.Leggendo le tabelle climatiche si scopre poi che Djerba ha 320 giorni sole all'anno ! per cui se trovate la pioggia pensate seriamente ad un viaggio giubilare in qualche vicino santuario. La costa è, come dicevamo prima, piatta e sabbiosa, ma i fondali sono molto limpidi ( soprattutto al mattino; il pomeriggio generalmente l'acqua è più torbida a causa del vento) e degradano molto dolcemente. |
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Le spiagge più belle si trovano tutte
sulla costa nord-orientale dove, guarda caso si trovano
anche tutti gli alberghi e i villaggi turistici Vicino a Houmt Souk sono concentrati gli alberghi, mentre vicino a Midoun si trovano i principali villaggi turistici. Le spiagge degli alberghi e dei villaggi non si possono definire propriamente private, ma sono comunque molto ben curate; la sabbia, |
| bianchissima, è rastrellata con cura ogni mattina e per i clienti sono a disposizione (generalmente gratis) sdraio e ombrelloni di paglia. Le altre spiagge sono invece purtroppo molto degradate, con macerie e sporcizia dappertutto, per cui sconsigliamo decisamente di visitarle. |
| DOCUMENTI PER L'ESPATRIO | Sarebbe necessario il passaporto in corso di validità, ma se si viaggia con un tour operator è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio (in questo caso devono possederla anche i bambini, mentre nel caso del passaporto vengono scritti sul libretto dei genitori) |
| MONETA | Il DINARO TUNISINO, che a giugno 2000 vale circa 1600 lire; il cambio si può effettuare in albergo o al villaggio senza oneri rispetto ad una banca e vengono accettate praticamente tutte le monete europee e non |
| FUSO ORARIO | Come l'Italia, ma non cè l'ora legale |
| MEZZI DI TRASPORTO
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I tour operator che organizzano il viaggio pensano anche al trasporto dall'aeroporto al villaggio e viceversa; quando invece si è al villaggio il modo più veloce ed economico per muoversi è il taxi ; per prenderne uno o lo si fa chiamare dalla reception oppure ci si piazza fuori dal villaggio attendendo che ne passi uno (passano in continuazione); per fare 6-7 chilometri chiedono circa 2 dinari (3000 lire), ma è sempre meglio chiedere in anticipo per evitare discussioni poi; sconsigliamo invece decisamente i bus perchè somigliano molto da vicino a quello della famosa pubblicità "ahi ahi ahi ahi"; comunque anche questa è la vera Tunisia ! |
