Iranian
Notizie dall'Iran e dagli iraniani

N°: 31082004c001

Data:31.08.2004

Fonte:Radio Farda

 

John Edwards on una conferenza stampa ha detto: Se Kerry diventasse il Presidente il suo governo proporrà all’Iran di completare il suo centrale nucleare per produrre l’energia ma non produrre uranio arricchito. Ha nominato questa proposta il grande negoziato e aggiunse: se la Repubblica Islamica non accetta la proposta si verificher che il suo programma nucleare è una copertura per arrivare alla tecnologia nucleare militare. Se viene eletto Kerry e la Repubblica Islamica rifiuta questa proposta a quel punto lui convincer gli alleati europei per embargo economico contro l’Iran.

Queste dichiarazioni e quelli di Kerry riguardo l’Iran dimostra che se i democratici vincono seguiranno una politica diversa da quello di Bush nei confronti dell’Iran.

Edwards in una intervista nella propria casa a Washington, ieri, ha criticato la politica di Bush nei confronti dell’Iran e l’ha accusato che ha incaricato l’Europa della responsabilità di fronte il pericolo di sviluppo degli armamenti nucleari della Repubblica Islamica. Loro tutto l’anno passato hanno cercato per mettere la fine ad arricchimento di uranio da parte di R I mediare ma non sono riusciti. J. Edwards ha detto: Possesso degli armi atomiche da R I per molti motivi è inaccettabile tra cui può essere una scusante per altri paesi nella zona come Arabia Saudita, Egitto ed altri per seguire un programma simile.

La proposta di Kerry con il quale sono d’accordo gli europei denominato “grande negoziato” descrive in dettagli accordo con la Repubblica islamica: Repubblica Islamica finora ha insistito di volere produrre l’energia nucleare ma secondo proposta di Kerry l’uranio necessario sarà fornito dall’estero e le scorie saranno restituite sotto controllo internazionale.

Esperti nei affari dell’Iran dicono che un specie di negoziato che comprende la fine dell’embargo, riprendere rapporti con gli USA e altri concessioni per incoraggiare è l’unica via per uscire dal blocco dei rapporti di due paesi. I consiglieri di Edwards e Kerry dicono che le dichiarazioni non significano che governo di Kerry è disponibile a allargare il negoziato oltre il programma nucleare dell’Iran. Nei tempi della monarchia gli USA avevano accettato la costruzione di 20 centrali nucleari in Iran.