Programma Mingardo
(1980 - 1985)

 
Localizzazione
Promotori
Obiettivi generali
Caratterizzazione del Programma
Gruppo di lavoro

Linee di azione

 
     

 

Localizzazione  
 
Territorio della Comunità Montana del Lambro e Mingardo, situata nel Cilento, al limite meridionale della provincia di Salerno (regione Campania). Zona rappresentativa delle aree svantaggiate del Mezzogiorno interno italiano, caratterizzata da un alto tasso di emigrazione, un reddito pro capite inferiore alla media nazionale e dalla centralità, nel sistema economico, di un'agricoltura condotta con metodi tradizionali.
Nel 1980 la Comunità Montana del Lambro e Mingardo comprendeva 14 Comuni, 6 dei quali con meno di 2.000 abitanti ed i rimanenti con un numero variabile tra 2.000 a 6.500 abitanti. L'area (46.000 ettari) aveva una popolazione di circa 39.000 abitanti. Il 39% della popolazione attiva era occupata nell'agricoltura, il 31% nell'artigianato e nell'industria (per lo più al di fuori dell'area) e il 30% nel terziario.
 
   
Promotori  
 

Ispes Fondazione Bernard van Leer in collaborazione con le autorità scolastiche e con le amministrazioni locali

 
   
Obiettivi  
 
  • Stimolare la creazione di migliori opportunità educative e socio-economiche a favore dei bambini e dei giovani dell'area.
  • Promuovere la partecipazione attiva delle componenti sociali e professionali alla vita della comunità
 
   
Caratterizzazione del Programma  
 
In una zona caratterizzata da una grave situazione di svantaggio, sia nel campo scolastico che sotto il profilo socio-economico e socio-culturale, il Programma, anziché tentare una serie di azioni dimostrative, ha preferito avviare insieme con la popolazione una graduale opera di riflessione e di presa di coscienza sui modi possibili e sui mezzi opportuni per attivare e organizzare le risorse e le potenzialità umane esistenti o, meglio, latenti. L'intento è stato quello di identificare e proporre iniziative in grado di promuovere il raggiungimento di obiettivi indicati e "voluti" in maniera creativa e responsabilizzante dalla stessa popolazione locale.
 
   
Gruppo di lavoro
  • Mario Dossoni (Direttore)
  • Patrizia Membrino, Marcella Magurno, Pucci Visconti, Luciano Cerioli, Alessandra Cavagna, Silvia Andreani, Gabriele Konrad, Claudia Perlmuter, Lorena Cobianchi (Operatori impegnati nelle diverse fasi e settori d'intervento)
  • Giovanni Gozio, Bernardus van Heck, Pina Boggi Cavallo, Raffaele Laporta, Franco Frabboni, Bruno D'Amore, Carla Ciseri, Augusta Albertini, Raffaella Sutter (Consulenti/esperti)
   
Linee d'azione  
 

Il Programma si è articolato in linee di azione rivolte rispettivamente a: