Durante i mesi invernali passava "lo scaranaio", veniva da Belluno a piedi o in bicicletta portando con sé gli attrezzi necessari per fare lo scheletro della sedia.

Di solito erano in due e ognuno aveva un compito diverso, chi preparava i pioli ("cavigli"), chi le sponde della sedia e lo schienale.

Erano chiamati dalle famiglie e trovavano già il legno pronto e stagionato, i legni più usati erano il ciliegio e il gelso. Lavorando in due in una giornata riuscivano a costruire quattro sedie da impagliare.

Il lavoro di impagliatura era fatto dalle persone più anziane della casa aiutate dai nipoti che imparavano così la tecnica.

Fasi per costruire una sedia

1) Si preparavano i diversi pezzi e si levigavano con un frammento di vetro perché la carta vetrata non esisteva.

2 )Si praticavano dei fori con la trivella per inserire i pioli e le parti dello schienale e siccome non c’era la colla, si metteva un cuneo nei fori e si inserivano i pezzi battendoli con il martello di legno.

Le famiglie nobili facevano incidere a fuoco l’iniziale del loro nome sullo schienale della sedia.

impagliatrice