VISITE E GITE D'ISTRUZIONE

Criteri generali.

Motivazione didattica: Tutte le iniziative devono essere deliberate all'inizio dell'anno dai C.d.C ed inquadrate nella programmazione educativa e didattica della scuola. I viaggi devono essere funzionali agli obiettivi cognitivi, culturali e didattici peculiari a ciascun ordine di scuola.

Periodo: fatti salvi casi particolari che verranno valutati volta per volta, viaggi e visite guidate non potranno essere effettuati nel primo e nell'ultimo mese di lezione periodo questo nel quale l'attività è in modo più accentuato, indirizzata al completamento dei programmi di studio in vista della conclusione dell'anno scolastico.

Durata: Viene stabilito in 6 giorni per classe il periodo massimo utilizzabile per visite guidate, viaggi d'istruzione, viaggi connessi ad attività sportive, da utilizzare in un'unica o più occasioni.

Numero alunni partecipanti: per quanto riguarda i viaggi d'istruzione dovranno partecipare almeno i 2/3 della classe mentre per le visite guidate dovrà essere assicurata la partecipazione della totalità o quasi della classe.

Docenti accompagnatori: un docente ogni 10-15 alunni per viaggi che coinvolgano più classi, due docenti accompagnatori nel caso di una sola classe, qualunque sia il numero degli alunni. In presenza di portatori di handicap il numero degli accompagnatori viene elevato di una unità. I docenti accompagnatori devono essere individuati tra quelli appartenenti alle classi degli alunni interessati al viaggio ed essere preferibilmente di materie attinenti alle finalità del viaggio. E' auspicabile, nel caso di più visite, una rotazione dei docenti accompagnatori al fine di evitare frequenti assenze dello stesso insegnante.

Mezzi di trasporto: dovranno essere privilegiate le agenzie di viaggio rispetto ad un'eventuale organizzazione diretta da parte della scuola.

Gratuità: eventuali gratuità concesse dalle Agenzie saranno utilizzate per consentire la partecipazione di alunni economicamente disagiati. Nel caso di mancata richiesta di contributi assistenziali, le gratuità serviranno per abbattere il costo totale del viaggio.

Missione: ai docenti accompagnatori verranno corrisposte le indennità di missione secondo i criteri di legge e gli incentivi in base a quanto stabilito dal C.d.D. Nessun contributo alle spese di viaggio può essere richiesto ai docenti accompagnatori.

Limiti di spesa: non viene stabilito alcun limite ma la spesa dovrà essere contenuta per evitare situazioni discriminatorie che vanificherebbero la stessa natura e finalità del viaggio e per favorire la più ampia partecipazione.

Classi partecipanti ai viaggi d'istruzione: E' opportuno che ad ogni viaggio partecipino alunni compresi nella medesima fascia d'età sussistendo tra coetanei esigenze ed interessi per lo più comuni.

Contributi assistenziali: le richieste di contributi assistenziali verranno di volta in volta valutate in base alle risorse della scuola dietro motivata segnalazione da parte dei C.d.C.

Visite guidate nel paese: il preside potrà autorizzare direttamente le visite guidate nel paese e nelle immediate vicinanze , nel rispetto dei criteri di cui sopra, purché non comportino oneri a carico della scuola. Non sono da comprendere tra le visite guidate le "uscite" che presuppongono solo un'interruzione limitata e parziale dell'attività didattica giornaliera.

 

VISITE DI ISTRUZIONE PROGRAMMATE


Scuola materna: Visita ad una serra nell'ambito del territorio (San Priamo)

Scuola Elementare Visite nel territorio regionale

Scuola Media
Prime e seconde classi: Visita a una località regionale
Terze Classi Nel penisola : Roma , Tivoli, Bracciano, Cerveteri

Alla prossima pagina

 

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