PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA

Il Collegio propone un progetto di programmazione educativa articolato come segue:
a) individuazione e definizione degli obiettivi;
b)
linee metodologiche e tematiche;
c)
attività integrative;
d)
attività di compresenza, sostegno, recupero e approfondimento e proposte di progetti per l'educazione alla salute, stradale, ambientale e alla sicurezza;
e)
Rilevazione della situazione di partenza degli alunni delle classi prime;
f)
Rapporti tra i diversi ordini di scuola per la realizzazione della continuità educativa e la prevenzione della dispersione scolastica;
g)
Rapporti con gli Enti Locali e altre agenzie esterne che operano nel territorio;
h)
Proposte di attività di orientamento;
i)
Interventi di sostegno in favore degli alunni portatori di handicap;
j)
verifica e valutazione.

a) individuazione e definizione degli obiettivi;
Riguardo agli obiettivi generali, tenuti presenti i principi e le specificità della Scuola Materna, Elementare e Media ed i bisogni emersi dall'analisi della realtà locale, il Collegio ritiene fondamentale finalizzare le attività didattiche allo sviluppo della personalità dell'alunno in ogni direzione: etica, sociale, intellettiva, operativa, affettiva e creativa.
Perché possano essere realizzati gli obiettivi di ordine comunicativo, cognitivo, disciplinare della presente programmazione, si ritiene indispensabile creare in via preliminare una situazione educativa favorevole ad una crescita "positiva".
In tale prospettiva gli insegnanti opteranno per un'educazione improntata sulle capacità di autocontrollo, di disponibilità e partecipazione emotiva nei confronti degli allievi e di stile flessibile della didattica.
È necessario che gli alunni possano disporre agevolmente delle attrezzature e del materiale didattico presenti nella scuola. Infine si può rilevare che un'interazione positiva all'interno del personale della scuola e tra Istituzioni e famiglie è una condizione essenziale perché l'azione didattica possa svolgersi con la serietà, l'attenzione e l'equilibrio necessari.
Gli obiettivi sono articolati come segue:
a) Obiettivi educativi e comportamentali;
b) Obiettivi didattici comuni alle varie discipline e raggruppati per aree;
c) Obiettivi e sott'obiettivi relativi alle singole discipline.

Obiettivi educativi comportamentali.
I Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe opereranno le proprie scelte in relazione all'età degli alunni ed alle concrete esigenze della classe. Sono suggeriti i seguenti obiettivi:

 

Obiettivi didattici comuni e raggruppati per aree disciplinari:

Obiettivi didattici comuni e raggruppati per aree disciplinari:

Per l'area linguistico-espressiva:

Per l'area logico-scientifica:

Per l'area tecnologico-operativa:

Per l'area fisico igienica:

Linee metodologiche e tematiche.
Il Collegio, pur sapendo che ogni disciplina possiede una propria peculiarità specifica sia a livello di contenuti che di approccio metodologico, ritiene sia indispensabile trovare punti di riferimento fondamentali per lo sviluppo armonico della personalità del discente. Pertanto si terrà sempre conto della realtà della classe, delle particolari esigenze individuali di ciascun alunno, dell'ambiente in cui opera e delle risorse scolastiche ed extrascolastiche.
Tra le varie metodologie si intende privilegiare le seguenti:

Riguardo a quest'ultimo, il Collegio intende attuarla per discipline affini o vicine, per problemi, per metodi, per obiettivi cognitivi, sociali ed affettivi.
Ritiene inoltre che la sua realizzazione e articolazione all'interno della programmazione debba avvenire nell'ambito delle scelte da operare nei diversi Consigli.
A titolo indicativo, lasciando comunque liberi i Consigli di operare le scelte più opportune in relazione al contesto della classe ed alle esigenze degli alunni, si propongono i seguenti argomenti a carattere interdisciplinare:

Alla prossima pagina

 

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