Progetto contro l'abbandono e la dispersione scolastica

Responsabile Prof. SILVIO MASCIA

 

ANALISI DEL  CONTESTO

L'Istituto Comprensivo di S.Vito , raccoglie un'utenza dislocata oltre che nel centro abitato , anche nell'hinterland, dove emerge una realtà, carente in merito alla capacità di offrire opportunità di integrazione  attraverso iniziative rivolte alla conoscenza del territorio, alla coscienza ambientale, quali cardini di crescita socio economica.

Per questi motivi, l'istituzione scolasticà si pone come centro promozionale per realizzare e perseguire obiettivi e finalità comuni.

La cultura  dell'ambiente è una realtà ormai di tutte le politiche europee ed è collegato a seri principi di sviluppo socio economico.

Tali presupposti sono la base per una coscienza ambientalista che coinvolge pienamente anche la sfera individuale, che poggia  le basi per una interiorizzazione di stili di vita  improntati al rispetto di sè, degli altri e delle cose.

Tali premesse ci portano a concludere che debba essere avviato un progetto coinvolgente e che si indirizzi verso i seguenti obiettivi:

1 Pratica di attività svolte in ambiente naturale quali l'orienteering e l'escursionismo.

2 Conoscenza del territorio attraverso la geografia e cartografia.

3 La conoscenza degli aspetti  fisici, biologici, climatici regolanti le dinamiche ambientali, terrestri e marine.

4 L'acquisizione di una coscienza ambientalista.

5 Acquisizione del rispetto della persona e dell'ambiente.

6 Acquisizione di una coscienza igienico salutistica.

 

La pratica di queste attività in ambiente naturale offre molteplici vantaggi dal punto di vista strettamente motorio , coinvolgendo i ragazzi in esperienze altamente motivanti, creando rapporti relazionali incentrati sulla collaborazione,  sull'organizzazione e pianificazione degli intenti per raggiungere un risultato, sulla solidarietà per condividere una difficoltà comune.

Oltre gli aspetti legati alla sfera socio-relazionale, assume particolare rilievo lo sviluppo di una personalità indipendente ed autonoma, in grado di prendere decisioni finalizzate e autovalutabili in merito all'efficacia del risultato.

Gli aspetti ludici rivestono particolare importanza in questo contesto ambientale , dal momento che il ragazzo vive questa esperienza in maniera diretta e totale, maturando quel concetto di armonia con la natura, presupposto basilare per la realizzazione di una vera coscienza ambientalista.

L'elemento escursionistico proprio di queste attività consente di conoscere aspetti del territorio altrimenti difficilmente apprezzabili in merito alla bellezza degli elementi naturali , al loro stato di conservazione, agli interventi dell'uomo su di essi  e alle eventuali azioni di tutela.

Lo svolgimento delle attività precedentemente descritte, saranno articolate in due momenti:

il primo momento prevede lo studio della carta geografica , la sua simbologia , lo studio della bussola e il suo utilizzo.

Il secondo momento prevede l'attività pratica, sviluppata d,apprima nelle aule, consecutivamente e gradatamente nel cortile e nel territorio .

Inoltre il momento di studio prevede come necessario completamento, la conoscenza dei principi che sono alla base dell'educazione alla salute.:

1 Principali meccanismi fisiologici dell'uomo

2 Concetto di salute correlato a stili di vita idonei a preservarla e potenziarla.

3 L'importanza dell'attività motoria quale elemento di prevenzione e di benessere.

4 I comportamenti a rischio della salute.

Questo progetto si configura principalmente come un'attività che sollecita le capacità motorie e culturali  dell'allievo attraverso l'interpretazione dei simboli, la risoluzione di un problema, la scelta della soluzione piu, opportuna in contesti ed ambienti di apprendimento differenti che esaltano l'economia decisionale ed operativa individuale.

L'orienteering in ogni fase del suo svolgimento esprime quindi significati trasversali , integrandosi  pienamente con l'educazione.tecnica, le scienze, l'educazione artistica e la geografia.       

 



 

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