DEMOGRAFIA MEDIOEVALE

 I sovrani erano interessati a contare i loro sudditi per sapere su quanti uomini potevano scaricare il peso delle imposte dirette. Infatti, per i bisogni regi e a causa del ricorso a truppe mercenarie per combattere nelle guerre, sempre più lunghe e costose, non bastavano più le entrate derivanti dai redditi di beni patrimoniali e dalle imposte indirette sul commercio, ma si sentiva il bisogno di un sistema di tassazione efficiente e pressante. I rilevamenti sui soggetti tassabili non sono da prendere in considerazione come dati sicuri per il rilevamento demografico perché alcuni soggetti erano esenti da tasse ed altri erano troppo poveri. Questo rilevamento era fatto sui fuochi e non sui singoli individui;per risalire alla popolazione bisogna stabilire la consistenza dei fuochi. Il Domesday Book è un libro unico; in Italia gli unici documenti di interesse demografico sono i documenti fiscali delle città. Simili documenti sono rari nel XIII secolo e comparvero solo dopo il 1300 . Prima del 1250 erano altre fonti quelle che utilizziamo per studiare lo sviluppo demografico. Le fonti sono: il numero di contadini con obblighi militari che consente di dare cifre sulla popolazione globale; lo stesso si può fare con le quantità delle entrate annue in città. Infine, la terza fonte è la superficie urbana. L'evoluzione demografica quindi poté farsi a partire dal XII sec. resta però il fatto che i documenti scritti prima del XIII sec. danno notizie del contado costringendo a fare approssimazioni sulle cifre. La demografia storica non si pone solo l'obbiettivo di sapere l'entità della popolazione, in un dato momento, ma vuole capire i ritmi di accrescimento; per fare questi si usa il numero dei componenti della famiglia nella successione di determinati momenti e periodi. Questi dati sono ricavabili dagli atti amministrativi e giuridici. In teoria se gli indici figli/famiglia supera il due è assicurato un certo margine di accrescimento. Ma si deve tener conto degli elevati livelli di mortalità e ciò significa che solo un indice pari ha tre corrisponde ad un rilevate potenziale di sviluppo. Si è osservato anche il paragone tra Robert Fossier che ha riportato le cifre della Piccardia e F. Lot che ha analizzato i politici in un saggio del 1921 ipotizzando che i bambini non fossero inclusi nel conteggio della popolazione; inoltre Fossier ha calcolato in alcune regioni lo sviluppo demografico e il periodo in cui è avvenuto: lo sviluppo è iniziato prima, soprattutto in Italia.

 

Precedente Home Successiva