 | Progetto aule speciali |
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| Obiettivi del progetto |
Il modello organizzativo degli spazi che viene proposto con questo progetto si pone i seguenti obiettivi:
- Fornire ai docenti la possibilità di poter usufruire di spazi organizzati per la didattica secondo le esigenze funzionali tipiche d'ogni disciplina (aule /laboratorio);
- Rispondere all'esigenza di attrezzare alcune aule destinate ad attività multimediali (aule multimediali)
- Rispondere all'esigenza dei ragazzi d'avere spazi organizzati tenendo conto delle loro esigenze (aule attrezzate per gli alunni)
- Rispondere alla necessità di custodire in modo adeguato i materiali e le attrezzature in dotazione della scuola: tutte le aule saranno dotate di serratura funzionante.
L'adozione di questo modello organizzativo porterà delle conseguenze molto significative:
- L' organizzazione proposta consente di risparmiare tempo nella predisposizione delle attività, qualora si vogliano utilizzare supporti alla lezione tradizionale (lavagna luminosa, computer, video ecc.).
- Gli alunni durante i cambi d'aula dovranno recarsi autonomamente negli spazi di competenza.
- Gli alunni potranno in modo autorizzato avere un contatto più stretto con più ambienti all'interno dell'Istituto.
- I tempi necessari per gli spostamenti degli alunni da un'aula all'altra sono paragonabili ai tempi necessari attualmente ai docenti per cambiare aula: non si ritiene pertanto che ciò costituisca un dispendio di tempo aggiuntivo.
- Saranno eliminate le classi senza aula attualmente in numero di due.
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| Analisi della situazione precedente |
L'Istituto dispone attualmente le seguenti categorie di spazi attrezzati destinati alla didattica:
- "aule normali"
- "aule speciali"
- "laboratori"
AULE NORMALI
Naturalmente non sembra necessario descrivere nel dettaglio la situazione, a tutti ben nota, d'assoluto degrado e inadeguatezza delle aule cosiddette "normali": esse sono sprovviste di qualsiasi arredo e d'attrezzature che rendano agevole svolgere lezioni frontali o esercitazioni che suscitino un minimo d'interesse e che siano articolate secondo le moderne tecniche didattiche.
È indispensabile che tutte le aule attrezzate siano munite di serrature funzionati e custodite.
Le aule normali attualmente sono così distribuite:
- Piano terra n° 5 aule di cui una molto piccola (aula 5)
- Piano primo n°13 aule di cui una molto piccola (aula 12)
- Piano secondo n° 7 aule
Totale aule: 25 DUE CLASSI RUOTANO
Le aule sono custodite durante la presenza dei docenti; restano incustodite durante i cambi, durante la ricreazione, in caso d'assenza del docente.
AULE SPECIALI
Si tratta di spazi attrezzati destinati alla didattica che non prevedono la compresenza d'insegnanti teorico-pratici.
In istituto sono presenti i seguenti spazi:
- Laboratorio informatica
- Laboratorio di lingue
- Aula disegno
- Palestra
- Planetario
Esse sono sempre custodite: gli alunni in assenza dei docenti non possono accedere alle aule speciali.
LABORATORI
In istituto sono presenti numerosi spazi attrezzati per la didattica di laboratorio per le discipline che prevedono attività d'esercitazione di laboratorio mediante la compresenza dell'insegnante teorico- pratico.
- Laboratorio di fisica
- Laboratorio di chimica
- Laboratorio di macchine
- Laboratorio d'elettrotecnica
- Laboratorio di radioelettronica
- Laboratorio di navigazione
I laboratori sono sempre custoditi: gli alunni in assenza dei docenti non possono accedere alle aule -laboratorio
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| Descrizione della situazione di progetto |
Secondo la proposta formulata nel seguente progetto le "Aule normali" dovrebbero essere trasformate tutte in aule attrezzate o aule laboratorio destinate alle varie discipline insegnate nel nostro istituto.
L'attuazione di questo modello organizzativo ha portato queste conseguenze:
1. Le classi hanno perso il loro spazio esclusivo
2. I docenti hanno la possibilità di progettare e gestire in modo autonomo degli spazi attrezzati secondo le necessità didattiche proprie di ogni disciplina.
Sono state individuate:
1. 23 aule destinate alle lezioni / esercitazioni ripartite tra le varie discipline in modo proporzionale al monte ore di lezione previste (viene allegato il prospetto)
2. 1 aula destinata ai docenti non impegnati in attività d'insegnamento e/o a disposizione per altre attività programmate
3. 1 aula attrezzata destinata ai ragazzi che siano privi di docente. All'interno della suddetta aula i docenti a disposizione si alterneranno per garantire la custodia delle attrezzature ivi presenti e i ragazzi potranno svolgere attività precedentemente programmate per livelli e per classe.
PROSPETTO AULE ATTREZZATE DESTINATE
ALLA DIDATTICA
| Ambito |
Totale oredi teoria |
Aule totali per materia |
Ore di impegno per aula attrezzata |
| Italiano/ Storia |
159 |
5 |
32 |
Matematica |
110 |
4 |
28 |
| Scienze |
24 |
1 |
24 |
| Chimica |
17 |
1 |
17 |
| Inglese |
70 |
2 |
35 |
| Marinaresche |
36 |
1 |
36 |
| Fisica |
24 |
1 |
24 |
| Geografia |
34 |
1 |
34 |
| Diritto/economia |
43/15 |
2 |
29 |
| Macchine |
51 |
2 |
26 |
| Elettrotecnica |
38 |
1 |
38 |
| Navigazione |
67 |
2 |
34 |
| Religione |
27 |
1 |
27 |
| Totale aule
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24 |
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Descrizione delle aule
Le attrezzature necessarie per svolgere lezioni/esercitazioni di buona qualità variano in funzione delle discipline e naturalmente delle diverse esigenze didattiche dei singoli docenti.
Pertanto i docenti delle singole discipline hanno espresso le loro preferenze/richieste sui materiali ritenuti indispensabili in funzione delle esigenze disciplinari.
In prima istanza si è ritenuto necessario che a corredo d'ogni aula ci siano dei materiali ritenuti indispensabili:
- Armadio munito di serratura
- Lavagna luminosa
- Lavagna classica
In sei aule dovranno essere inserite attrezzature multimediali in numero sufficiente da consentire perlomeno il lavoro per gruppi di studio:
- Quattro postazioni complete
- Una stampante
- Un videoproiettore collegabile al computer
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| Problematiche legate alla formulazione dell'orario |
L'adozione del modello organizzativo degli spazi didattici mediante aule attrezzate (in funzione delle varie discipline) comporta naturalmente alcuni vincoli in fase di elaborazione dell'orario di lezione:
- E' evidente, infatti, che gli spazi destinati alle singole discipline potranno essere utilizzati in contemporanea da un numero predeterminato di docenti (es. non più di quattro docenti di matematica in contemporanea)
- I frequenti cambi d'aula necessari ai ragazzi per spostarsi da un laboratorio all'altro rendono necessario l'adozione di blocchi di lezione di due ore consecutive:
- Al fine di limitare il numero degli spostamenti;
- Al fine di consentire la predisposizione di due intervalli di ricreazione (come da schema sotto riportato).
Schema organizzativo delle ore di lezione antimeridiane
1º blocco
08.20 - 09.55 |
Ricreazione |
2º blocco
10.05 - 11.45 |
Ricreazione |
3º blocco
11.55 - 13.20 |
Porgetto realizzato dai professori Sanna Anna, Cannas Gabriella, Floris Gabriela.
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