Poesie da "Pipistrello in libertà"  
"Tu"

Cado, nel buio, io cado;
sento, nel silenzio, sento
il tuo respiro, il tuo cuore che palpita;
sei tu: mi riconosci?
Ansimare, il colore della tua pelle,
fresca di tiepido sudore
di cui riconosco il profumo;
il sapore delle tue labbra
che tante volte ho gustato
e la linea che percorre la tua schiena
come una docile collina
che si lascia accarezzare.
E' così che ti ho nella mia mente,
sempre, ogni momento che passa.

Qui con me... sei tu.

(Febbraio 1998)

"Rogo di strega"

Dalla soma di odio e speranze
sono ridotta a misera polvere
di un arido terreno disabitato.

Dal laconico mormorio del potere
sono confinata in una buia gabbia,
esposta nella vetrina dell'universo.

I giorni, lentamente, scompaiono;
la gabbia, rapidamente, si restringe,
intrappolandomi in un cerchio infernale.

Le mie due ali di sognatrice sopprime,
appressandosi al fulcro della paura,
imprecando contro i miei desideri.

Imbastire il rogo delle sordide verità
è, così, l'unico adito da intraprendere
per agognare un barlume nella notte.

(Settembre 1999)



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