Economia 
L' economia di Caposele č fondata soprattutto sulla attivitā agricola, industriale, artigianale e sull' allevamento bovino e ovino. La superficie agraria č destinata prevalentemente alla produzione di cereali, ortaggi, foraggio, vino, olio e frutta ; notevole la superficie utilizzata come prati permanenti e pascoli, oltre 700 ettari di superficie sono coperti da un rigoglioso manto forestale.Il patrimonio bovino e ovino č una fonte notevole dell' economia di questo paese, vestito di verde e accarezzato da aria pura. Sviluppate sono le attivitā connesse con l'agricoltura, le foreste, le industrie manifatturiere, alimentari, l'abbigliamento e l'arredamento in legno. Il paese č dotato di buoni negozi alimentari, ricchi di caratteristici prodotti locali e, soprattutto, di rinomati ristoranti, di trattorie annesse alla basilica di San Gerardo, meta di devoti pellegrini.

Emigrazione
(ultimi 40 anni) Nel 1961, i paese contava 4313 abitanti, nel 1971 erano diminuiti a 4185, nel 1981 erano 4012, ma nell'ultimo censimento , i residenti sono risultati in lieve aumento : 4026. Nell' ultimo quarantennio la popolazione residente di Caposele č diminuita di 287 unitā, per motivi di emigrazione e di denatalitā.
Manifestazioni religiose e folcloristiche
A Caposele vengono celebrate tre feste solenni : Santa Lucia il 13 maggio, Materdomini prima domenica di settembre ; San Gerardo il 16 ottobre. Le manifestazioni religiose sono accompagnate da mercati, ricchi di bestiame, di merce e generi vari. .. 

Bibliografia
T. Cappello.C. Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Petron, 1931, voce: Caposele.
Sele: Sitarus, Silerus, Siler ( Silio Italico, VII, 582 ; Plinio, Nat. Hist., Il, 193 ).
Caposele, cittā di sorgente (Nicola Conforti- Alfonso Merola- 1996)

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