I BAMBINI

I Nonni testimoni a scuola

Abbiamo invitato a scuola i nonni che ci hanno raccontato come trascorrevano le loro giornate.

La sveglia al canto del gallo

"La nostra giornata iniziava al canto del gallo, la mamma ci svegliava all'alba. D'inverno era ancora buio. Dopo una sciacquatina al viso con l'acqua fredda facevamo colazione in cucina con i fratelli e le donne di casa. Il babbo era già uscito per andare al lavoro. In tavola c'era una scodella di latte o di caffèlatte, dentro inzuppavamo il pane. Terminata la colazione, via di corsa a dottrina prima di andare a scuola."

Il tempo trascorso a scuola

"Quando eravamo piccoli stavamo a scuola quasi tutti dalle quattro alle cinque ore. Non c'era il dopo-scuola; solo pochissimi, che frequentavano il collegio, trascorrevano il pomeriggio a scuola."

Finita la scuola … a pranzo

"Eravamo in tanti… le famiglie di una volta erano numerose. C'erano i genitori, tanti fratelli (anche dodici o tredici), nonni, zii e cugini. Noi bambini ascoltavamo i discorsi dei grandi, qualcuno raccontava cosa aveva fatto a scuola e aspettava questo momento per mostrare il quaderno con il voto ricevuto."

Una volta in quasi tutte le case si pranzava assieme.
A quei tempi non c'era la televisione, in parecchie case però si ascoltava la radio.

Il pomeriggio in casa

Le nonne amavano leggere, giocare a fare la mamma, giocare con le bambole e cucire i vestitini per queste, ricamare a "fili contati", lavorare a maglia, aiutare la mamma e ascoltare le sue storie.
I nonni preferivano giocare, soprattutto "saltare" con i fratelli e aiutare il papà a riparare gli attrezzi di lavoro. Qualcuno giocava con il "Meccano" e i soldatini.
A casa, con loro, c'era sempre la mamma. 

Il pomeriggio all'aperto

 

Durante il pomeriggio i bambini stavano volentieri all'aria aperta sia d'inverno che d'estate. I luoghi preferiti per giocare e per parlare erano per tutti il giardino e il cortile. D'inverno stavano in cucina perché era l'unica stanza riscaldata della casa. Le camere erano fredde e poi… non si poteva sporcare dopo che la mamma aveva spazzato!

A cena

Una volta, alla sera cenavano presto: d'inverno anche alle sei.
La famiglia era tutta riunita attorno al focolare. Nelle case di città la famiglia si raccoglieva vicino alla stufa a legna o alla cucina economica. 

La sera

"Alla sera prima di addormentarci tutti noi bambini dicevamo le preghiere, qualcuno ascoltava una storia raccontata dalla mamma o dalla nonna, qualcuno leggeva anche il libretto delle preghiere che aveva ricevuto in dono per la 1^ Comunione. Non c'erano soldi allora per comperare libri o giornalini!"