La pizza di cipolla (o calzone di cipolla):
Prendi un bel po' di cipolle (per la quantità devi
tener conto del numero dei commensali e di quei parenti e
amici, cui dovrai offrire l' assaggino) . Se riesci ad acquistare
le cipolle fresche che in questa stagione incominciano a vedersi
sul mercato, meglio.
Affetta le cipolle sottili sottili e le metti
in una casseruola a rosolare unitamente a un goccio d' olio
e ad un po' di pomodori che avrai preventivamente pelati.
Quando la cipolla si sarà spappolata,
la lasci raffreddare,. nel frattempo snocciola un bel po'
di olive (di quelle che hai preparato in casa il mese di novembre)
e appronta la pasta analogamente a quella per la pizza
di carne. Con la sfoglia più grande ricopri il
fondo e i bordi già oleati; metti la cipolla cotta,
le olive snocciolate, qualche acciuga dissalata e diliscata
e abbondante uva passa ( più buona quella ancora attaccata
al graspo).
Ricopri con l' altra sfoglia di pasta, fa'
il bordo intorno, punzecchia la superficie - per il motivo
che ti ho già spiegato - e manda al forno.
Questa pizza non va mangiata appena cotta,
la si lascia raffreddare un pochino prima.
Giovanni Panza