La Cimice                                                            Confidenzialmente                                                                    W il 2000

Il boss di casa

di Daniel Solomon

CHI E’ IL CAPO?

Ma é una sorella? Me lo sono sempre chiesto.

Anche se é decisamente la più piccola della famiglia (ha 6 anni, fa solo la prima elementare), il direttore di casa rimane sempre lei: continuamente impegnata a buttare a terra le mie cose dalla sua parte della scrivania, impartisce ordini a tutti, ricordandoci la necessità di pulire, l’opportunità di fare i compiti, l’ora per andare a letto e così via. Non sopporta cose di proprietà altrui nel "suo" letto: il quale peraltro non é completamente suo, poiché ospita, dove lei non tocca con i piedi mentre dorme, miriadi di pupazzetti avvolti in una coperta.

I SOCI: PELUCHE,

La comunità dei peluche di Federica è composta da una cinquantina di pupazzetti accavallati uno sopra l’altro a formare una montagna ... molto realistica! (Le braccia, le teste e le gambe dei peluche la trasformano in qualcosa di "vivente")Fanno tutti parte di una scuola, di cui lei è la maestra, che sembra un lager; ma tutti gli accessori non mancano: lavagna, "registro", agenda e penna rendono mia sorella una vera docente.Il suo pupazzo preferito è "Upo", un cane husky che è fra noi da circa cinque anni ed è tutto smangiucchiato alle orecchie, con zone senza peli ( a furia di coccole) e con un occhio un po' rotto a causa di una caduta notturna dal letto.

CHE FISICO!

Federica é magrissima, quasi da Biafra, tanto che mio padre, il quale è un medico specializzato in ortopedia, dice talvolta: "Me la prenderei volentieri in studio per ripassare un po' di anatomia delle ossa": le si possono contare tutte le vertebre e palparle benissimo il femore. Muscoli? Zero! Ha dei riccioli pazzi che corrono da tutte le parti disordinatamente al minimo movimento da lei eseguito:

GRRR!!!!

Quando si arrabbia, fa un broncio (che riesce solo a far sbellicare tutti dal ridere), tira indietro il braccio e sferra un colpo ridicolo a vuoto, cominciando a sbraitare contro di me urlando: "Brutto stupido! (Grrrr!) Uffa! Prrr! La mia povera madre deve quindi subire, quando la sveglia alla mattina, una lunga, anzi lunghissima dose di "Daiiiii!" e di "Lasciami stare!" fino a che, dieci minuti dopo, la prende in braccio e senza dare ascolto ai "Non voglio andare a scuola" (fa la prima elementare), la trasporta dritta in cucina per fare colazione.

IL TERRORE DELLE AMICHE

Ha la mania di fare il comandante con tutti: terrorizza le sue "amiche" facendole giocare a ciò che vuole lei, e se perde, frigna a tutto spiano.

IL LATO BUONO

Ma ogni sorella ha anche un lato buono: quando è calma, coccola il suo Upo e dopo un po' corre a chiedermi se voglio giocare con lei e le Barbie, con il palloncino o a fare scivolate in corridoio rischiando di finire spappolati contro un muro o un armadio...

AH! MA CHI CE L'HA UNA SORELLA COSI’?

ConfidenzialmenteMio fratello Hemed Haji NamajiConfidenzialmente