L'Avvocato, al fine di creare le condizioni ottimali per eventuali future mediazioni familiari, dovrebbe portare avanti ogni accusa solo se motivata. E' noto che ogni azione legale che si prolunga, oltre che a logorare psicologicamente le parti, crea la condizione dove, essendoci già problemi questi verranno aggravati.

Difficile produrre accuse a queste figure e non certamente per il fatto che non ce ne sono.

Sarebbe sufficiente pensare che gli avvocati operano in base ad un loro codice deontologico per sentirci "difesi", purtroppo dimentichiamo che per troppi di questi l’interesse economico supera sempre qualsiasi valore morale.

Troviamo ironico affermare come novità che sono privi di scrupoli, che arrivano a presentare testimoni inesistenti da opporre alla controparte, che giocano a fare gli "psicologi" producendo ipotesi di disturbi psichiatrici e/o che "l’altro" genitore esegue il "lavaggio di cervello" al minore, e tutto al solo fine di garantirsi una consistente parcella alla fine della battaglia, incuranti del fatto che qualcuno, spesso un minore, arriverà a soffrire per comportamenti degli avvocati privi di qualsiasi morale.

Con il vostro aiuto aumenteremo queste osservazioni e potremo proporre soluzioni utili alla tranquillità del minore 

Raccontate la vostra storia e comunicateci le vostre proposte

Noi Vi garantiamo l'anonimato