Storia del 3° R.E.I.


Erede del prestigioso "Reggimento di Marcia della Legione Straniera"(R.M.L.E.) che si coprì di gloria durante la 1^ Guerra Mondiale, il 3° R.E.I. può vantarsi di custodire la bandiera più decorata della Legione e di tutto l'esercito francese. Costituito in Marocco nel 1922 con gli elementi del R.M.L.E. appena giunti dalla Francia, il 3° Stranieri assunse il 1° gennaio 1921 la denominazione di 3° Reggimento Straniero di Fanteria. Dopo aver stabilito i suoi quartieri a Fez, il Reggimento partecipò a tutte le operazioni di pacificazione svoltesi in Marocco sino al 1934: nel giugno del 1926 il suo intervento permise di porre fine alla ribellione berbera nel massiccio del Tichoukt, la cosidetta "macchia di Taza", e, nel febbraio-marzo 1933, di ridurre al silenzio gli ultimi nidi di resisitenza nel Djebel Sagho. Nel settembre 1944 il "nuovo R.M.L.E. sbarcò in Provenza, prendendo parte alla liberazione della Francia e alla campagna d'Alsazia. Il 25 aprile 1946 il 3° R.E.I., che aveva ripreso la sua precedente denominazione dopo ,lo scioglimento del R.M.L.E., sbarcò a Saigon. Schierato in un primo tempo in Cocincina, fra la Piana dei Giunchi ed il confine cambogiano, il Reggimento venne inviato nel Tonchino nel marzo del 1947 per rafforzare i capisaldi francesi lungo la frontiera cinese. Nel 1950 il 3° R.E.I. fu impegnato nei duri combattimenti che si svolsero lungo la tristemente celebre "Strada Coloniale n°4" (R.C.4). Il 16 settembre ingenti forze vietminh attaccarono la guarnigione di Dong-Khe: la 5^ e 6^ compagnia resistettero per tre giorni ad un nemico numericamente dieci volte superiore. Il 18 settembre asseragliati all'interno di una ridotta, gli ultimi difensori "fanno Camerone." In ottobre,durante la disastrosa evacuazione di Cao Bang, toccò ancora al 3° R.E.I. a dover sostenere per primo l'urto dei trenta battaglioni vietminh messi in campo dal Gen. Giap per tagliare la strada alla guarnigione francese: il 3° Battaglione venne totalmente annientato nel massiccio di Coc Xa dove tentò, invano, di coprire la ritirata della colonna Charton. Le perdite subite dal Reggimento nell'autunno del 1950 ammontarono a 26 Ufficiali, 98 Sottufficiali e 963 Legionari. Dopo aver preso parte alla battaglia di Nasan nell'autunno del 1952, il 3° Battaglione fu schierato a Dien Bien Phu, dove gli fu affidata la postazione "Isabelle". Nel dicembre 1954 il 3° R.E.I. lasciò l'Indocina per l'Algeria. Tra i vari reparti della Legione che hanno partecipato alle operazioni in Estremo Oriente, il 3° R.E.I. ha pagato il contributo più alto con 77 Ufficiali,364 Suttufficiali e 3.396 Legionari morti in combattimento. Nel febbraio 1955 il Reggimento operò in uno dei settori del Costantinese, negli Aures, dove rimase fino al 1957.Nell'ottobre 1958, dopo essere stato riorganizzato in unità d'intervento, il 3° Stranieri prese parte a tutte le operazioni del "Piano Challe", accumulando un successo dopo l'altro . Nell'agosto 1962 il 3° R.E.I. partiva per il Madagascar. Dieci anni passati nella grande isola dell'Oceano Indiano, hanno permesso ai Legionari di specializzarsi nelle operazioni anfibie, e di addestrarsi al combattimento in ambiente tropicale. Nel settembre 1973, dopo l'indipendenza del Madagascar, il Reggimento si trasferì in Guyana.

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