La mia ragazza elisabetta. Di Aidoru

 

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--- In discoteca ---


Era il nostro terzo anniversario e così decisi di fare a Elisabetta un
regalo che da tempo desiderava; l'avrei portata in discoteca questa
sera.
Appena uscito dal lavoro la chiamai sul cellulare e le diedi la notizia.
"Ciao Ely, sono Giovanni"
"Ciao Giò, stai tornando a casa?"
"No, sto venendo da te--mettiti carina stasera che usciamo, ti porto in
Discoteca"
"Dici sul serio?--Giò sei fantastico!!"
"Su, passo a prenderti alle 22.30"
Chiusi la telefonata e lasciai la mia Ely in preda ad un eccitazione
tremenda, era tanto che mi chiedeva di portarla in discoteca, ma non è
proprio il mio ambiente naturale, mi trovo meglio nei pub, oscuri e
fumosi io ;o)
Elisabetta è di 5 anni piu giovane di me, io ne ho 27 e lei 22; sotto
certi aspetti è ancora una ragazzina, ma dall'aspetto non si direbbe
affatto: 1.75 di pura femmina, capelli lunghi castani, labbra carnose,
seno prosperoso, un culo da urlo, forse fin troppo bella.
Quando siamo a passeggio mi tocca fulminare tutti i ragazzetti che se la
mangiano con gli occhi sbavandole dietro.
Intanto arrivo a casa, mi cambio e occupo il mio tempo per arrivare in
tempo all'appuntamento con la mia Lei.
Per festeggiare l'evento, le avevo preparato una doppia sopresa : serata
in discoteca, e nottata di fuoco in un agriturismo in Toscana.
Arrivai sotto casa sua, citofonai e attesi il suo arrivo
"Un attimo!!" mi grida dal microfono del citofono..conosco i suoi
attimi, e mi accendo una sigaretta.
Dopo poco si apre il portone e mi appare una dea, cazzo se era bella la
mia Donna !
Si era messa giù proprio da strafica, stasera!
Capelli raccolti in una lunga coda, lucidalabbra che le mettevano in
risalto una bocca stupenda, toppino bianco, evidentemente senza
reggiseno ( i capezzoli reagirono al freddo della sera ), pantaloni
avvolgenti ed un perizoma vertiginoso che non lasciavano proprio nulla
all'immaginazione, stivali neri a mezzo polpaccio che mi fanno
letteralmente impazzire.
La abbracciai baciandola, e sentii distintamente i capezzoli duri
puntare sul mio petto, il che mi provocò una immediata erezione che andò
a premere contro Ely, la quale non potè fare a meno di accorgersene.
"--pare che stasera mi apprezzi particolarmente eh?" mi disse lei con
fare smorfiosetto
In effetti non potevo rimanere insensibile davanti a tanto sfoggio di
bellezza
"Eh si" dissi io " dovrò sciogliere i cani stasera per tenerti
d'occhio!"
Lei fece una risatina, e si infilò in macchina.
In poco tempo arrivammo alla discoteca, l'ingresso era affollatissimo di
ragazzini, mi sentivo sempre di più fuori posto; invece Ely era proprio
nel suo ambiente naturale.
Pagai i biglietti e finalmente entrammo, la pista era gremita, le luci e
la musica altissima mi aveva già mezzo tramortito, negli occhi della mia
ragazza invece brillava una luce immensa.
Mi trascinò letteralmente in mezzo a quella bolgia saltante, ballavamo
in mezzo a centinaia di persone sconosciute, ballavamo e sudavamo..
Io non avevo occhi che per lei, i sui seni che aritmicamente si alzavano
e abbassavano e i suoi capezzoli ormai turgidi dal continuo strofinio
con la stoffa del suo top, già pregustavo la fine della serata quando
avrei avidamente succhiato quei capezzoli penetrato la sua bella
fighetta da vent'enne
e posseduto il suo corpo sinuoso.
Dopo una buona mezz'oretta di saltelli vari mi allontano dalla pista
facendo cenno ad Ely che vado sul nostro divanetto a bere qualcosa,lei
mi fa capire che da li non si schioda e la lascio a ballare e divertirsi
come una matta.
Andai al bar a prendere qualcosa di forte e raggiunsi il divanetto.
Da li avevo la vista di tutta la pista, Ely compresa.
La vedevo divertire e sudare, ballava benissimo, era perfetta la mia Ely
: un angelo in terra! Ecco cos'era, ed era tutta per me.
Tra un sorso e l'altro mi guardavo in giro per vedere che gente popolava
il locale, ce n'erano di tutti i tipi, ragazzini appena diciottenni,
qualche ragazzo della mia età, qualcuno più maturo che voleva fare il
viveur tra i mocciosi, le ballerine sui cubi, e un selva di mocciosetti
sbavanti sotto che guardano tutta la loro mercanzia.
Mi vien da ridere se penso che alla loro età ero come loro.
Torno con gli occhi sulla pista e vedo la un tipo che balla con la mia
Ely,
"capita" mi sono detto, saremo 2000 qua dentro, figurati se..Ma il tipo
si faceva molto intraprendente con la mia ragazza, si strusciava addosso
a lei, la abbracciava, la teneva i fianchi, le si metteva dietro--il
sangue cominciava a salirmi alla testa, che cazzo voleva quel tipo ora?
Non volli fare una scenata, sapevo che Ely ce li fa credere ma poi li
smolla tutti..
Eppure il tipo non demordeva, le si faceva sempre più vicino e sempre
più audace--
Adesso le sta sussurrando qualcosa all'orecchio, impossibile perfino
leggere il labbiale; li tengo d'occhio.
Un ragazzino! Un deficentello che avrà avuto si e no diciotto anni,
rasato e con gli occhiali da sole, le sue mani ora scivolano addosso a
lei, le sta toccando il culo!
Faccio per alzarmi e piazzargli due pugni in faccia quando, le luci
della sala si spengono per il cabio del DJ, e si riaccendono dei fari
fortissimi che mi lasciano cieco per alcuni secondi, quando riesco a
mettere a fuoco la situazione, in pista non ci sono più, li cerco col
cuore in gola e in 3 secondi ho scannerizzato tutto il locale.
Con la coda dell'occhio vedo Ely infilarsi nel bagno delle donne, e poco
dopo vedo entrare ance il Rasato, ho paura.
Mi faccio largo tra la gente ipnotizzata e in un tempo interminabile
raggiungo il bagno delle donne, mi guardo intorno ed entro.
Passo dal casino del locare, all'atmosfera ovattata e umida dei bagni,
le mie orecchie non sentono alcun rumore, solo un fischio onnipresente
dato dai decibel della pista, ho il cuore in gola, sono solo.
Nel bagno non c'è nessuno--un mormorio si fa strada nelle mie orecchie, è
come un gemito strozzato, mi avvicino al bagno da cui proviene e, dalla
porta appena aperta vedo una scena che mi paralizza.
Ely in ginocchio davanti al Rasato col suo cazzo che le riempie la
bocca, vedo distintamente la sua mano che regge l'asta di quel tipo e le
sue labbra che scorrono su tutta l'asta.
A quella vista, non so perché, ebbi una erezione immane!
La testa di Ely fa su e giù al preciso ritmo regolato dalle mani del
Rasato che ad ogni colpo la penetrava sempre di più; glielo avrà
infilato fin in fondo alla gola.
Ely, diligente come una cagnetta succhiava, e succhiava anche molto
bene.
Sul cazzo del ragazzo le sue belle labbra scorrevano e lasciando una
striscia lucida di saliva ad ogni  mandata.
Che gran succhiacazzi era diventata la mia ragazza.
Ora Ely iniziava a stimolare le palle del giovane per favorire
l'eiaculazione, lo voleva far esplodere nella sua bocca, che pompino
magistrale gli stava facendo!
Sarebbe venuto in un attimo, ma il Rasato la tirò via da li tirandogli i
capelli, tanto da farla urlare di dolore, Ely ci rimase male, voleva
sentire quel cazzo scoppiagli in bocca, ma per lei era pronto un altro
trattamento. La fece mettere in piedi e la spogliò, via i pantaloni e il
perizoma, la sua fighetta era tutta bagnata e pronta per essere
penetrata, la fece salire a cavalcioni e se la scopò così davanti ai
miei occhi.
Non ci potevo credere, Ely che si faceva scopare da uno sconosciuto, e
dagli urletti che emetteva ci provava ache gusto la troia!
Il Rasato la pompava ben bene con il suo arnere e le tette di Ely
balzavano ad ogni colpo, lui gliene afferrò una e iniziò a torturale il
capezzolo, la troia godeva ed urlava dal piacere fino a che non fu
riempita dal seme caldo del suo amante.
Per lei non era ancora finita, ora le era stato ordinato di leccare
tutto e pulire ben bene; Ely obbedientemente prese il cazzo del Rasato
in mano e pulì tutto con gustosa avidità., passando la lingua lungo
tutta l'asta, il che provocò una nuova e vogliosa erezione del membro.
"basta adesso" le disse lei, "di la c'è il mio ragazzo, sicuramente mi
starà cercando, ti lascio il mio numero se ti va"
I due si scambiarono i numeri con la promessa di rivedersi e continuare
l'amplesso interrotto.
Avevo visto e sentito abbastanza, e la cosa mi aveva anche eccitato, in
silenzio abbandonai la scena del "delitto" e tornai al mio divanetto--.

--to be continued?

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questo è il mio acerbo racconto di esordio, mi piacerebbe avere consigli
e pareri per migliorare ! ;)

fatti cose o persone sono puramente casuali e frutto della fantasia


 

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