capotesto - L-a Collezione De Nittis, donata nel 1912 dalla moglie dell'artista, Léontine, alla Città di Barletta, fa parte del Museo-Pinacoteca costituito nel 1929 e trasferito nel 1991 al Castello.

corse
Alle corse di Auteuil
Sulla Seggiola
Olio su tela
L'esposizione vuole riproporre all'attenzione dei visitatori una scelta di dipinti e buona parte degli studi dell'artista, individuati nell'ambito del lascito della vedova, composto da tutte le opere e gli scritti presenti nell'atelier al momento della morte del De Nittis.
La produzione, abbastanza folta, attraversa tutta la parabola artistica del pittore e documenta le varie tappe della sua articolata attività, i contatti in ambito italiano ed europeo, l'influenza del giapponismo, l'impatto con la cultura del moderno.
Il percorso espositivo sta a suggerire una scansione semplicemente tematica, esemplificativa dell'intera produzione pittorica di De Nittis, dai paesaggi alle vedute urbane, dal repertorio della vita moderna agli interni domestici.