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Wolfgang
Amadeus Mozart raccontato dalla donna che gli visse accanto
quasi dieci anni. Il "genio" svelato nella vita di tutti i giorni,
negli affetti, nei limiti, in una parola, nella umanità .
Siamo a
Vienna, nella notte del 5 Dicembre 1791 , Mozart è morto da
appena due ore e sua moglie Konstanze dà libero sfogo alla sofferenza
e alla disillusione accumulate in questi dieci anni di vita
in comune.
Konstanze
ci parla di Mozart muovendosi nello spazio della memoria, del
rimpianto di ciò che non è stato, della lucida follia. E ci
racconta anche di se stessa, in un percorso a ritroso nel dolore,
culminante in un desiderio di riscatto dai toni quasi grotteschi.
Lo spettacolo,
è andato in scena per la prima volta , allo Spazio Zazie di
Milano, nel Novembre del '99, ottenendo un grande successo di
critica e di pubblico.
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Scheda
tecnica e contatti
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- audio
mixer audio e amplificazione.
per
informazioni contattare:
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Francesca
Corso,
si è diplomata all'Accademia dei Filodrammatici di Milano
nel 1990.
Ha
seguito importanti stage e laboratori teatrali tra cui quello
con la Russian Academy of Theatre Art e quello sulla tragedia
greca e il teatro shakespeariano tenuto da Leo de Berardinis.
Ha
lavorato, come protagonista, in numerose produzioni teatrali,
sotto la guida di Dario Fo, E. Marcucci, F. Crivelli, S. Bolchi,
V. Molinari
e molti altri.
Dello
spettacolo "Konstanze" ha curato, insieme al regista Claudio
Orlandini, l'adattamento teatrale.
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Claudio
Orlandini si è formato come attore presso il Teatro
della Tosse di Genova. Suo maestro è stato il grande Aldo
Trionfo che ha stimolato in lui la passione per la regia.
Sono
nati così diversi spettacoli che portano la sua firma e dei
quali è stato spesso drammaturgo. Da diversi anni collabora
in qualità di attore e regista con la compagnia"Quelli di
Grock".
E'
stato inoltre assistente alla regia di Andrée Ruth Shammah.
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Danilo
Faravelli, attivo sui fronti della musicologia
e della divulgazione musicale, ha pubblicato diversi saggi
e articoli inerenti la cultura compositiva del tardo settecento,
con particolare attenzione alla figura e all'opera di W.A.Mozart.
Dal
1995 è membro del comitato scientifico del centro di studi
mozartiani Associazione "Cafe Mozart" di Milano.Si dedica
anche alla composizione musicale, soprattutto nell'ambito
del teatro.
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Salvatore
Bruna si è formato in recitazione, mimo, tecniche
acrobatiche e dinamiche espressive del teatro comico, presso
la scuola della cooperativa teatrale di Milano "Quelli di
Grock", fondata da Maurizio Nichetti. Ha inoltre partecipato
ad alcuni stage con personaggi di rilievo del mondo della
mimica, fra cui il grande Marcel Marceau. In "Konstanze" interpreta
Mozart.
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