SELVA: "Una figura fondamentale del laicato cattolico"
 
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da "Il Secolo d'Italia" del 28 settembre 2000

 
 

“Con la morte di Luigi Gedda scompare una figura fondamentale del laicato cattolico e un protagonista della vita politica dei primi decenni del dopoguerra”.

Ad affermarlo è il capogruppo di An alla Camera, Gustavo Selva. “Il suo intervento, attraverso l’azione capillare dei Comitati Civici, fu determinante per la vittoria del 18 aprile del 1948 sul Fronte popolare socialcomunista che segnò un punto di svolta, nel senso che sanzionò il rifiuto, da parte della stragrande maggioranza del popolo italiano, della concezione marxista, leninista e stalinista della societ”.

“Tutti i democratici” aggiunge Selva, “hanno un debito di riconoscenza verso un uomo che impedì all’italia, nel 1948, di seguire - ad opera del Pci allora di obbedienza staliniana - la stessa sorte toccata ad esempio alla Cecoslovacchia”.