Roma, 9 giugno 1970
Caro Amico, ci siamo ritrovati dopo molto tempo
richiamati dal ricordo degli anni passati nelle Associazioni giovanili
cattoliche quando la GIAC era la sola forza organizzata al di fuori
di quelle del regime e dal bisogno di confrontare i nostri ideali
con la situazione di oggi.
La vita intensamente vissuta su vie diverse è
stata per noi, per i nostri studi e professioni, per le nostre famiglie,
una prova della verità di quella formazione e di quell'impegno.
Siamo seriamente preoccupati dello stato in cui
versa il nostro paese dove sta scomparendo quella carica di idealità
che la GIAC alimentava nei suoi iscritti: i valori cristiani, quelli
della libertà e della democrazia vengono compromessi sul piano del
costume politico dal materialismo, dalla violenza e dal conformismo
mentre i giovani sono abbandonati ad esperienze diseducatrici che
ne compromettono il responsabile inserimento nella società.
I giovani sono nostri figli e soprattutto per
loro sentiamo il bisogno di ritrovarci. Mentre non possiamo dimenticare
l'appello rivolto dal Concilio ai laici di "inserire la legge divina
nella vita della città terrena", sentiamo altresì l'urgenza di partecipare
alle scelte fatte nella vita pubblica con la testimonianza di una
formazione spirituale e morale che è, essa stessa, fondamento della
convivenza democratica e del progresso civile nella libertà.
Ci chiediamo che cosa si possa e si debba fare
ma, intanto, per deciderlo insieme, affermiamo la necessità, che
sentiamo acutamente, di prevedere al più presto un incontro per
mettere le nostre forze, esperienze e possibilità al servizio del
Popolo di Dio, che è tanta parte della comunità nazionale, nella
difficile ora presente che sembra ignorare i valori in cui abbiamo
creduto e che crediamo ancora fondamentali.
Se condividi questi sentimenti abbi la cortesia
di scriverci e, con vero piacere, ti metteremo al corrente della
nostra iniziativa.
Con viva cordialità
Prof. Luigi Gedda - Piazza Galeno 5 - Roma
Dott. Diego Fabbri - Via S. Prisca 15 - Roma
Dott. Angiolo Berti - Via villa Grazioli 23 - Roma
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