Mabi Col
 

 [poesie]

Poesia, pentole e spezie

A partire dal 1996 ho intrapreso un lungo cammino che mi ha portato attraverso internet a scoprire le intolleranze alimentari e, di conseguenza, a perdere 45kg. Più che un cammino è stato un calvario, una specie di slalon fra i cibi alla scoperta di quello che potevo o non potevo mangiare. Dopo lunga e penosa ricerca ho finito per mappare una ventina di alimenti critici, eliminati i quali m'è passata l'orticaria, la congiuntivite, la colite, la cistite e non so che altro. So che adesso non prendo più nemmeno il raffreddore, ma ho dovuto reinventarmi il ricettario di cucina. Nel libro, edito da Libro+, ho messo anche qualche consiglio pratico per chi, trovandosi ad avere i miei stessi problemi, abbia voglia di cimentarsi in codesta battaglia per salvarsi la vita. Come è mia buona abitudine ho cercato di rallegrare la dieta con qualche poesia giocosa.

Candele accese

Ho steso una tovaglia bianca

ricamata di rosso ed armonia.

Ho preparato con amore

i piatti, le posate

e quei bicchieri della zia

incisi con uva e pampini intrecciati

e poi ho messo fiori

e le candele colorate accese

in ogni dove e per la nostra cena

ho cucinato riso al carry, frutta e poesia.

Ti sei seduto, mi hai guardato, hai sospirato

e mi hai detto: «Puoi accendere la luce?

Non vedo dentro al piatto…

Minestra estemporanea

Ingredienti per 4 persone:

·        1 petto di pollo

·        2 zucchini piccoli

·        mezza verza bianca

·        3 pomodori perini

·        1 patata grande o 2 piccole

·        2 litri di brodo

·        1 cipolla

·        2 spicchi d’aglio

·        ginepro, alloro, rosmarino, sale, pepe q.b.

Preparazione: in una pentola mettere a rosolare l’aglio, la cipolla tritata, gli aromi. A parte tagliare il petto di pollo, le zucchine, i pomodori e le patate a dadini. Aggiungere il pollo al soffritto e girare finché non avrà preso una bella doratura. Poi aggiungere le patate e lasciar dorare un po’. Mettere nella pentola anche il pomodoro e le zucchine, rimescolando di tanto in tanto, finché il pomodoro non sarà appassito. A questo punto aggiungere il brodo e lasciar bollire il tutto lentamente fino a cottura completata, aggiungendo, nel caso serva, un po’ d’acqua di tanto in tanto. Se ne può fare anche una variante con il riso, che va aggiunto nella misura di 100g. Servire caldo.

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