l'arte |
La progressiva e graduale maturazione artistica consente a Vecchiola di coniugare con pregevole tecnica espressiva il profondo contenuto spirituale con la cultura tradizionale. Il disegno e il colore non sono elementi distinti, ma si fondono in un'armonia ordinata e mirabile. Vecchiola non coglie solo fugaci impressioni istantanee "en plein air", ma mira altresė a rendere l'essenza e l'elemento permanente della natura attraverso la logica delle sensazioni organizzate. La sua arte, dunque, non č solo rappresentazione visiva, espressione e traduzione del presente, ma anche evocazione e recupero del passato, trasmissione dei moti interiori, "trait d'union" tra elementi oggettivi e sensazioni vissute. Un'immagine, un luogo, un oggetto diventano fonte d'ispirazione, "epiphany", improvvisa rivelazione. L'artista ripercorre sul filo della memoria momenti, sensazioni, stati d'animo: la narrazione diventa ovattata, filtrata, rarefatta e i toni si fanno morbidi e soffici, le immagini sembrano avvolte da un alone di mistero, di arcano e rivelano tenere malinconie e romantiche emozioni. Poi, i colori tornano vibranti, scintillanti, il ritmo si fa frenetico, la luce diventa vivida, i contrasti si accentuano mentre tocchi rapidi esaltano le forme e le geometrie. Vecchiola dipinge il paesaggio collinare, caldo nel crepuscolo autunnale, fresco negli albori primaverili quando il verde grano si impone con toni intensi. Variopinte barche a vela liberano magiche sinfonie cromatiche; le nature morte evidenziano il passaggio da suggestioni impressionistiche ad uno stile che tende al sintetismo e alla semplificazione; i ritratti e le figure femminili, che rivelano un intenso realismo romantico ed un vago senso di segreto, costituiscono il motivo prediletto d'ispirazione. |