gli insediamenti rupestri medioevali

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La storia dell' olio d' oliva

L'olivo era coltivato circa 3500 anni prima di Cristo. L ' uso dell'olio era molto diffuso nelle regioni del Mediterraneo, numerose testimonianze del suo svariato utilizzo sono presenti in vasi, affreschi, anfore, boccette di profumo, lampade ad olio, attrezzi, macine, presse, frantoi.

La Puglia divenne, nel periodo dell' Impero romano, la maggiore area di produzione dell' olio d'oliva.

Questo primato durò per tutto il Medioevo e nei secoli successivi.

L' olio di oliva contiene : il 67 % di acidi, grassi insaturi che non si depositano sulle pareti delle arterie, così da prevenire le malattie cardiovascolari; il 69 % di acido oleico che riduce il livello di colesterolo.

I grassi dell' olio d'oliva hanno la stessa composizione del latte materno. Senza dubbio esso è un prezioso elemento nella dieta dei bimbi e degli adulti, grazie alla sua insuperabile azione positiva sulle ossa e sul sistema nervoso.

 

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