Lungo itinerario per la Mountain Bike che percorre per intero il crinale spartiacque tra Valle Scuropasso e Val Versa, seguendo in parte strade asfaltate, in parte sterrate e tratturi, e che attraversa tutta la bella Valle Scuropasso. Il paesaggio è fortemente dominato dal vigneto e solo qua e là la geometria dei filari è interrotta dalle masse verdeggianti delle fronde di roveri e roverelle confinate in modesti boschetti. Il percorso offre dolci e riposanti vedute sull'Oltrepò collinare e sulla pianura: è facile scorgere Pavia, grazie al cupolone del duomo. Nel primo tratto di crinale, il castello di Cigognola e quello di Montalto Pavese si impongono allo sguardo. Dopo Francia-Casella si scorgono, in Val Versa, le torri medioevali di Soriasco. A sud si eleva il monte Penice alla cui sinistra, più basso, si può osservare lo scoglio roccioso del monte di Pietra Corva. Dal punto di vista geologico l'itinerario attraversa terreni di età e composizione differenti. La Valle Scuropasso attraversa tutta la serie delle formazioni terziarie, con i vari tipi di rocce: argille, arenarie, calcari, gessi, conglomerati, calcari marnosi, marne. (Vedi Geologia). Nelle formazioni boschive vive lo scoiattolo; diffusi sono la volpe e la poiana; assenti gli ungulati (Vedi Natura).

Descrizione dell'itinerario

- Dislivello: 700 m
- Sviluppo: 40 km
- Accesso stradale: Broni si raggiunge con la S.S. 10 e con la A21, casello Broni-Stradella

All'estremità nord-occidentale di Broni (88 m), 300 m prima di immettersi nella S.S. 10, sulla destra (direzione Stradella) imboccare "Via per Recoaro"; la stradina asfaltata sale con lieve pendenza sul fondo della vallecola di Recoaro, ammantata di boschi, passando tra le abitazioni di S.Maria; al termine dell'asfalto si perviene allo stabilimento delle Fonti di Recoaro (117 m); la vallecola si biforca: diritto si prosegue per la Valle Scura, voltare invece a sinistra (indicazione parcheggio) per continuare lungo una sterrata che sale dolcemente, mantenendosi sul fondo della stretta vallecola fittamente boscata nella prima metà, poi coltivata a vigneto; giunti ad un bivio, sotto Montuè, salire a destra (ripido) e raggiungere il paese (221 m); ritornati sull'asfalto si attraversa Montuè: al termine dell'abitato si perviene ad un bivio, ai piedi della collina Malpaga: continuare a destra e raggiungere la località Fornace; di qui si continua senza difficoltà di orientamento, seguendo la strada asfaltata che, mantenendosi sul filo dello spartiacque tra la Valle Scuropasso e la Val Versa conduce sino a Francia-Casella; poco oltre l'abitato si perviene ad un bivio: salire a destra (indicazione Cà Tessitori); si passa per il cascinale Cà Tessitori (274 m), poi l'asfalto lascia il posto allo sterrato che in breve conduce a Cascina Nuova e prosegue salendo in cima alla collina dove si trovano C. Buda e Casone (411 m); di qui si scende la stradina asfaltata che porta a Cerchiara-Cuccagna (390 m); attraversato il paese si giunge sulla provinciale che a dstra scende nella Valle Scuropasso e a sinistra nella Val Versa; ci si trova di fronte una sterrata che sale a fianco di un'abitazione, in un boschetto di robinie: seguirla per uscire in un prato (villetta) e continuare poi tra vigneti giungendo a C. Costa (462 m); si continua a salire lungo una stradina asfaltata sino la sommità di un colle (477 m) dove si trovano due vasche in cemento di un acquedotto; la stradina scende a sinistra: proseguire invece diritti lungo un tratturo che poco oltre scende a C. Crocione (446 m); passate le abitazioni, ad un bivio lasciare la stradina asfaltata che scende a sinistra per continuare diritti salendo lungo un tratturo, che scavalca un colle e scende a Caseo (410 m); tornati sull'asfalto si segue la strada fino al trivio (453 m) Canevino-S.Maria della Versa-Pometo;abbandonare l'asfalto e seguire un tratturo che passa dietro un'abitazione e punta diritto in direzione di Pometo, attraversando vigneti; raggiunto Pometo (526 m) si torna sull'asfalto: scendere a destra, attraversare il paese e proseguire fino alla località Tre Venti (494 m); bivio: voltare a destra (indicazione Valle Scuropasso) e percorrere tutta la Valle Scuropasso, seguendo la strada provinciale, per tornare a Broni.