Cattolica Eraclea è un caratteristico
paese nella valle del Platani, circondato da monti sui quali ebbe
importanti insediamenti l'antica civiltà sicana e, in seguito,
la greca e la saracena. Il suo territorio si estende su Kmq.62,13,
sorge ai piedi di Monte Sorcio a m. 200 s.l.m., a km.12 da E.Minoa.
Cattolica fu fondata nel 1612 da Don Francisco Isfar et Corilles
(Barone di Siculiana nel feudo denominato Ingastone Monforte),
venne eretta a baronia nel 1612, a ducato nel 1615, a principato
nel 1622.La Signoria di Cattolica, a seguito del matrimonio di
Giovanna Isfar et Corilles con Vincenzo Del Bosco, Duca di Misilmeri,
passò ai Del Bosco e poi ai Bonanno.
Da vedere:
Il palazzo del Marchese Borsellino fu costruito nel 1774
e rappresenta un esempio di architettura tardo-barocca del 18°
sec. La Chiesa Madre è del 1745, presenta una navata
con due bracci a crociera che si congiungono al corpo centrale
mediante una cupola. La volta della navata e quella della crociera
sono a botte. La volta della navata centrale presenta motivi barocchi
floreali a margherite. All'ingresso si notano 4 colonne nella
parte inferiore e 4 colonne nella parte superiore di tipo corinzio,
secondo lo stile greco. La Chiesa di S. Calogero fu edificata
tra il1696 e il 1707. Fu costruita gratuitamente da un certo Panepinto,
muratore di S. Stefano Quisquina, a patto che vi si potesse ritirare
in eremitaggio. Molto bello è il Calvario davanti
la chiesa e le 14 cappellette della Via Crucis. Da sottolineare
che il Calvario è annoverato tra i primi d 'Europa per
naturalezza di sito e per rassomiglianza al Golgota.
Eraclea Minoa
Proprio sull'altopiano in vetta al promontorio si adagia uno dei
grandi gioielli dell'antichità: Eraclea Minoa. Fu costruita
sulla riva del fiume Halycos, l'odierno Platani, probabilmente
verso il 2° millennio a.C. Livio afferma che Minoa, detta
poi Heraclea, fu edificata dai Cretesi dopo la morte di Minosse.
La città misurava circa 3 km di circonferenza ed era un
importante mercato del grano: proprio qui, tra il 1951 e il 1964,
gli scavi hanno riportato alla luce un bellissimo teatro pressoché
intatto assai simile a quelli di Atene e Siracusa. Di particolare
interesse nella zona sono l'antiquarium
e le necropoli arcaiche che risalgono al sec.6° d.C. Da non
dimenticare le sabbie finissime bianche come talco che caratterizzano
la lunghissima spiaggia che corre proprio sotto il parco archeologico
e dove nella giornate più afose si può trovare un
piacevole rifugio all'ombra del boschetto che costeggia il mare.