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Reiser e Umemoto studiano le relazioni tra tecnologie informatiche e l'edilizia.

propongono un architettura dello spazio solido,intendendo con ciò spiegare che il mondo virtuale è motore stesso di un architettura materiale,,introducendo l'elementi tipici del mondo informatico,come i flussi di informazioni ed energia in realizzazioni da costruire;

tema chiave è il nuovo concetto di tempo fluido, che vierne introdotto grazie all'ausilio di softwere d'animazione,trasformandolo in complessità strutturale.

nel progetto per il concorso del Yokohama terminal la capriata illustra il concetto di "tempo costruito".

l'intenzione è di superare il concetto di interno-esterno e superficie-profondità;nello spessore del tetto infatti si ha un passaggio continuo dalla città alla natura(il parco sottostante).

nel WEST side master plane-la città è concepita come flusso materiale di informazione in uno spazio costituito da infrastrutture multiple di trasporto e di cultura.