Vittorio Alfieri

Asti, 1749 - Firenze, 1803, scrittore italiano, di antica famiglia nobiliare, perdette il padre nell'anno stesso della sua nascita. Carattere introverso e malinconico, dopo otto anni di ineducazione all'Accademia militare di Torino, si diede ai viaggi: dal 1766 al 1768 visitò le maggiori città italiane e inoltre la Francia, la Gran Bretagna, l'Olanda. Tornato a Torino, si dedicò alla lettura dei grandi illuministi e si entusiasmò sulle pagine delle Vite parallele di Plutarco, "libro dei libri" che divorò con "trasporto di grida, di pianti e di furori