THOR  HEYERDAL

 

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Thor Heyerdahl (n. 1914) (nella foto il primo da sinistra) è un esploratore norvegese, conosciuto in campo internazionale per una serie di eccezionali spedizioni oceaniche, che miravano a cercare di spiegare la diffusione delle più antiche civiltà.

Convinto diffusionista, ha cercato di dimostrare la possibilità di contatti tra le popolazioni precolombiane dell’America Meridionale e dell’Egitto, la colonizzazione della Polinesia da parte di navigatori provenienti dall’antico Perù e la propagazione della cultura sumera via mare. Heyerdahl si interessò per la prima volta agli studi antropologici mentre conduceva studi di zoologia nell’isola di Fatu Hiva, nel 1936. Nel 1947 organizzò e guidò la famosa spedizione del Kon-Tiki.

Con un equipaggio formato da cinque membri veleggiò con una zattera di legno di balsa dal Perù, attraverso 4300 miglia di mare aperto, per provare l’ipotesi che gli aborigeni dell’America Meridionale potevano aver colonizzato le isole del Pacifico. Compì poi un’altra spedizione nel 1953, nelle isole Galapagos, dove trovò una ricca documentazione di cultura incaica, e nell’isola di PASQUA (1955-56), per studiare le immense e misteriose statue in pietra dell’isola. Nel 1969 organizzò e diresse la spedizione conosciuta con il nome di RA, per provare che gli Egizi potevano aver attraversato l’Oceano Atlantico in una barca costruita con canne di papiro; questa impresa, suggerì, poteva giustificare la presenza di costruzioni a forma di piramide nel Nuovo Mondo. Le sue teorie diffusionistiche sono rifiutate da molti etnologi, per svariati motivi, tra cui quelli linguistici.

Heyerdahl ha ricevuto onorificenze internazionali, tra cui quella Lomonosov (Unione Sovietica, 1962) e la Royal Gold Medal (Gran Bretagna, 1964).

L’ultima tra le sue spedizioni via mare fu il viaggio di quattro mesi sul Tigrìs, un battello di canne modellato su quelli che appaiono sui sigilli sumeri. Nel novembre del 1977, il suo equipaggio di undici membri navigò dalla foce del Tigri, attraverso il golfo Persico, verso la valle dell’indo in Pakistan, sede di un’altra antica civiltà.

 

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